Metodologia Rete ecologica
Il 31 luglio 2015 è stata approvata la Delibera di Giunta Regionale n. 52–1979 "Legge regionale del 29 giugno 2009, n. 19 "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversita'". Approvazione della metodologia tecnico-scientifica di riferimento per l'individuazione degli elementi della rete ecologica regionale e la sua implementazione.", pubblicata sul BUR n. 36 del 10/9/2015.
Nelle pagine seguenti viene descritta la metodologia adottata, per la individuazione degli elementi caratterizzanti la Rete ecologica, nelle prime aree studio.
Nelle varie sezioni è possibile scaricare le tabelle utilizzate per il calcolo degli indici presenti nel metodo.
Metodologia per l'individuazione degli elementi utili all'identificazione della rete ecologica
1. Introduzione
La metodologia sviluppata da Arpa Piemonte per l’identificazione degli elementi della rete ecologia è basata sull'impiego di banche dati e basi cartografiche già esistenti, a cui vengono applicati indicatori faunistici e vegetazionali e strumenti modellistici al fine di individuare le aree di valore ecologico e quelle ecologicamente permeabili del territorio analizzato. Tale metodologia è il risultato di diverse sperimentazioni condotte da Arpa Piemonte nell'ultimo decennio come supporto per la valutazione ambientale di piani e progetti (Vietti et al. 2003, Ferrarato et al. 2004, Vietti et al. 2004, Maffiotti et al. 2007, Alibrando et al. 2007, Airaudo et al. 2008) sia in ambito locale che a scala provinciale (da ultimo per alcuni comuni dell’area metropolitana del Quadrante Nord Est di Torino e nell'ambito del progetto “Novara in rete – Studio di fattibilità per la definizione della Rete Ecologica in Provincia di Novara 2013-2016).