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Glossario

Glossario generale di Arpa Piemonte

 Orogenesi
Complesso di fenomeni che portano, in tempi lunghissimi, alla creazione di una catena montuosa.
 Orto botanico
Area verde organizzata prevalentemente per lo studio e classificazione delle piante.
 Osmosi
Fenomeno di diffusione di due liquidi miscibili, che presentano una diversa concentrazione, attraverso un setto poroso o una membrana semipermeabile o permeabile ai due mezzi. È un fenomeno importante in biologia, in quanto implicato nel trasporto di membrana.
 Osservatori ambientali
Organismi di controllo del corretto adempimento e del rispetto degli obblighi previsti dalle pronunce di compatibilità ambientale rese dal Ministero dell’Ambiente e spesso riportati in specifici accordi procedimentali
 Osservatorio Nazionale Rifiuti
Istituito presso il Ministero dell'Ambiente in attuazione all'Art. 26 del DLgs 22/97 (Decreto Ronchi) allo scopo di garantire, in conformità alla normativa vigente, la prevenzione nella produzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti e la corretta gestione dei rifiuti, degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio.
 Ossidazione
Ossidazione anche (ossidoriduzione): in chimica viene così definita la reazione (detta redox) nella quale, mediante il trasferimento di elettroni da un atomo all’altro, quello che li acquista (agente ossidante) acquisisce cariche negative e viene ridotto, mentre quello che li perde (agente riducente) acquisisce cariche positive e viene ossidato. In biochimica, la teoria dell’ossidoriduzione spiega il processo di respirazione interna, ossia il meccanismo di ossidazione intracellulare dei prodotti di scissione degli alimenti, quale fonte di energia per gli organismi viventi.
 Ossidi di Azoto
Ossidi di Azoto (NO, N2O, NO2 e altri): sono generati da tutti i processi di combustione, qualunque sia il combustibile utilizzato. Il biossido di azoto si presenta come un gas di colore rosso-bruno e dall’odore forte e pungente. Si può ritenere uno degli inquinanti atmosferici più pericolosi, sia per la sua natura irritante sia perché in condizioni di forte irraggiamento solare provoca delle reazioni fotochimiche secondarie che creano altre sostanze inquinanti (smog fotochimico). I fumi di scarico degli autoveicoli contribuiscono enormemente all’inquinamento da NO2; la quantità di emissioni dipende dalle caratteristiche del motore e dalla modalità del suo utilizzo (velocità, accelerazione, ecc.). In generale, la presenza di NO2 aumenta quando il motore lavora ad elevato numero di giri (arterie urbane a scorrimento veloce, autostrade, ecc.). Si tratta di un gas tossico irritante per le mucose e responsabile di specifiche patologie a carico dell’apparato respiratorio (bronchiti, allergie, irritazioni). Come il CO anche l'NO2 agisce sull’emoglobina, infatti questo gas ossida il ferro dell’emoglobina che perde la capacità di trasportare ossigeno. Tra gli altri effetti, gli ossidi di azoto contribuiscono alla formazione di piogge acide, provocando così l’alterazione degli equilibri ecologici ambientali.
 Ossido nitrico
Ossido nitrico (NO): gas formato dalla combustione ad alta temperatura e alta pressione nel processo di combustione dei motori; viene convertito in aria dalla luce solare e da processi fotochimici in ossidi di azoto (NOx). NO è un precursore dell’inquinamento da ozono
 Ossigeno disciolto
Ossigeno libero disponibile in acqua, essenziale per la vita dei pesci e degli altri organismi acquatici.
 Ozono
Molecola triatomica dell’ossigeno (O3). Si presenta come un gas di odore penetrante; più solubile in acqua dell’ossigeno, tende facilmente a trasformarsi nuovamente in ossigeno biatomico (O2) sviluppando ossigeno atomico (O) secondo la reazione: O3-O2+O. Per la sua capacità di liberare ossigeno atomico è usato come sbiancante, come disinfettante e per la potabilizzazione dell’acqua. L’ozono si concentra nella stratosfera ad un altezza compresa fra i 30 e i 50 chilometri dal suolo, la sua presenza protegge la superficie terrestre dalle radiazioni ultraviolette emesse dal sole che sarebbero dannose per la vita degli esseri viventi. L'assenza di questo composto nella stratosfera è chiamata generalmente "buco dell’ozono". L’ozono presente nelle immediate vicinanze della superficie terrestre è invece un componente dello "smog fotochimico" che si origina soprattutto nei mesi estivi in concomitanza di un intenso irraggiamento solare e di un’elevata temperatura. L’ozono non ha sorgenti dirette, ma si forma all’interno di un ciclo di reazioni fotochimiche che coinvolgono in particolare gli ossidi di azoto e i COV. Concentrazioni relativamente basse di ozono provocano effetti quali irritazioni alla gola e alle vie respiratorie e bruciore agli occhi; concentrazioni superiori possono portare alterazioni delle funzioni respiratorie e aumento della frequenza degli attacchi asmatici.
 Paesaggio sonoro
Le proprietà acustiche di qualsiasi paesaggio in relazione alla percezione specifica di una specie.
E' il risultato delle manifestazioni e dinamiche fisiche (geofonie), biologiche (biofonie) e umane (antropofonie).
 Pannello fotovoltaico
Converte l’energia solare direttamente in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico ed è impiegato come generatore di corrente.
 Pannello solare
Converte le radiazioni solari in energia termica. È impiegato sia per il riscaldamento degli edifici sia per l’acqua a uso sanitario.
 Parametro ambientale
Grandezza convenzionale che misura il valore assunto da una data variabile ambientale (ad esempio, la concentrazione di ossigeno nell'acqua, la sua percentuale di saturazione, il livello sonoro espresso in decibel, il traffico orario, ecc.).
 Parco
Parco (naturale, urbano): area protetta destinata a conservare (a fini scientifici e culturali, ma anche ricreativi) aspetti naturalistici di particolare interesse (paesaggio) e specie selvatiche animali e vegetali, in ambienti tipici di una data regione. La salvaguardia di questo patrimonio naturale avviene mediante leggi che ne impediscono ogni forma di distruzione o di alterazione.
 Particolato
Materiale presente nell’atmosfera in forma di particelle microscopiche. Vedi anche polveri atmosferiche.
 Patogeno
Portatore di una malattia. Con riferimento ai microrganismi patogeni (batteri e virus), c’è da evidenziare che essi si sviluppano solo in animali a sangue caldo (circa 37 °C), possono sopravvivere per un certo tempo anche in ambiente esterno, tuttavia sono soggetti ad un relativamente rapido processo di scomparsa. I microrganismi patogeni sono prodotti, oltre che da individui malati, anche dai cosiddetti portatori sani, che non presentano alcun sintomo apparente di malattia.
 PCB
Classe di composti organici aventi formula generale C12H12Cl 10-x. Dal punto di vista chimico-fisico si tratta di composti estremamente stabili e proprio queste caratteristiche, unite alle ottime proprietà dielettriche e di trasporto di calore, ne hanno favorito la diffusione negli scorsi anni per molteplici utilizzi sia in campo industriale che civile, come ad esempio nei condensatori e nei trasformatori, nei plastificanti dei rivestimenti protettivi, negli additivi nei flussi di impianti idraulici, nei lubrificanti all’interno delle apparecchiature subacquee. Al giorno d’oggi i PCB sono considerati, per la loro tossicità, nei confronti dell’uomo e dell’ambiente, tra gli inquinanti più pericolosi poiché la loro grande stabilità ai diversi attacchi chimici li rende difficilmente degradabili acuendo l’effetto di bioaccumulazione negli organismi viventi. Particolarmente interessanti risultano gli studi epidemiologici delle vie respiratorie e cardiovascolari in quanto i PCB vengono assorbiti sotto forma di vapori attraverso l’apparato respiratorio e, per contatto, attraverso la cute. E’ stato riscontrato, inoltre, anche un possibile assorbimento per via gastroenterica a seguito di ingestione accidentale o per la presenza dei composti nella catena alimentare. A seguito di tali studi e al fine di tutelare la salute e la sicurezza nonché la salvaguardia ambientale, prima la Comunità Europea e poi, come recepimento, l’Italia (DPR 206/88. DLgs 209/99) hanno vietato la commercializzazione e l’uso delle apparecchiature contenenti PCB.
 Pedofauna
Fauna edafica o fauna tellurica: tutti gli organismi animali che vivono nel suolo.
 Pedogenesi
Processo di formazione del suolo a partire per lo più da detriti minerali provenienti dalla disgregazione delle rocce (substrato pedogenetico). Si realizza attraverso processi di trasformazione, accumulo, perdita e traslocazione dovuti ad un insieme di fattori (detti fattori pedogenetici): clima, morfologia, roccia, esseri viventi, tempo.
 Pedologia
Scienza che studia i suoli e ne quantifica i parametri per uso mineralogico, geologico, agricolo, geotecnico. Mediante la classificazione e la correlazione fra questi parametri e i diversi tipi di suolo, si è in grado di valorizzarne la peculiarità e di ottimizzarne le funzioni.
 Percolato
Liquido prodotto durante la fase di degradazione anaerobica della sostanza organica presente nei rifiuti solidi urbani. Il DLgs 36/03 lo individua quale liquido originato prevalentemente dall’infiltrazione di acqua nella massa dei rifiuti o dalla decomposizione degli stessi. La quantità e composizione del percolato è fortemente influenzata dalle acque meteoriche (può essere infatti veicolato dall’acqua piovana). Il percolato grezzo viene raccolto alla base della discarica in una vasca, per il successivo trattamento
 Pericolo
Proprietà intrinseca di una sostanza pericolosa o della situazione fisica esistente in uno stabilimento di provocare danni per la salute umana o per l’ambiente (definizione UNI 10617 e D.Lgs. 334/99 e s.m.i.)
 Permafrost
Geomateriale - terreno e/o roccia - con temperatura < 0 °C per almeno due anni consecutivi, con o senza ghiaccio, la cui esistenza è direttamente legata alle condizioni meteo-climatiche e che risente delle variazioni atmosferiche con tempi diversi a seconda della profondità.
 Permeabilità
Proprietà delle rocce di lasciarsi attraversare dall’acqua quando è sottoposta a un certo carico idraulico; esprime quindi l’attitudine delle rocce a fare defluire l’acqua sotterranea. In natura non esistono tipi litologici completamente impermeabili, tuttavia si distinguono rocce impermeabili, dove, in condizioni naturali di pressione, le acque non hanno movimenti percettibili o rilevabili, e rocce permeabili nelle quali le acque si muovono a velocità tali da poter essere utilmente captate. Il grado di permeabilità può essere espresso tramite un coefficiente di permeabilità (K).
 Permeabilità biologica
Capacità di una dato territorio di consentire lo spostamento di specie animali e/o vegetali in modo da connettere popolazioni separate tra loro
 Persistenza
Durata temporale della permanenza di una certa sostanza nell’ambiente, una volta che questa è stata introdotta. Può essere definita come il tempo richiesto per il semi-dimezzamento della quantità iniziale di tale sostanza oppure per la sparizione di concentrazioni misurabili dell’inquinante
 Pesticidi
Vedi prodotti fitosanitari
 Petrolio
Dal latino petra e oleum, olio di pietra, è un liquido denso, vischioso, dall’odore caratteristico e di colore variante da giallo-bruno a nerastro. Il petrolio è costituito da una miscela di idrocarburi naturali liquidi (olio) e, in proporzione molto minore, gassosi (gas naturale) e solidi (bitumi e asfalti).
 PH
Definito come il logaritmo negativo della concentrazione di ioni idrogeno presenti in una soluzione. Il pH solitamente assume valori compresi tra 0 (acido forte) e 14 (base forte). Al valore intermedio di 7 corrisponde la condizione di neutralità, tipica dell' acqua pura a 25°C.

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