Allergeni
Ultima modifica 26 febbraio 2013
Nei paesi industrializzati le allergie alimentari rappresentano un importante problema per la salute della popolazione. Uno degli aspetti di questo problema è costituito dal fatto che fenomeni allergici possono essere scatenati da sostanze alimentari la cui presenza negli alimenti non è indicata in etichetta.
In passato questo era possibile perchè poteva verificarsi uno dei seguenti casi:
- presenza dell’allergene sotto una forma o in una formulazione per cui non era prevista etichettatura specifica
- presenza dell’allergene da contaminazione casuale, dovuta all’effettuazione della lavorazione in ambienti o con impianti destinati, in tempi diversi, a lavorazioni comportanti l’utilizzo dell’allergene stesso (insufficiente pulizia tra una lavorazione e l’altra).
Con la Direttiva 2003/89/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio (recepita in Italia con il D.Lgs. Governo 08/02/2006 n° 114), si è inteso porre rimedio a questa situazione, prescrivendo l’obbligo di indicare in etichetta la presenza degli ingredienti alimentari allergenici, come da elenco riportato nell’Allegato III bis della citata Direttiva e nella Sezione III dell’Allegato II del D.Lgs. di recepimento.