Il bilancio sociale 2019/2020
Arpa Piemonte, per il secondo anno consecutivo, ha realizzato il suo bilancio sociale.
L’attività di Arpa Piemonte, come quella di tutto il Paese, è stata pesantemente condizionata dall’emergenza sanitaria in corso. Proprio per questa ragione, il documento, oltre a proporre i dati del 2019, si apre inevitabilmente anche al 2020. Insieme al resoconto delle performance del 2019, che vanno a consolidare un dato “pre-Covid” (una sorta di com’eravamo prima dell’emergenza sanitaria), è sembrato opportuno lanciare uno sguardo sul 2020, un racconto per spunti di cui, nella prossima edizione, verrà dato un resoconto più completo.
Il Bilancio sociale 2019/2020 si apre quindi con la carrellata di indicatori che consolidano e in parte migliorano l’analisi di quelli individuati nel 2018, per poi passare ad alcune anticipazioni sulle attività svolte nel 2020 e alle riflessioni che se sono seguite.
Queste sono le sezioni in cui si articola:
- Identità agenziale
- Performance ambientale
- Performance economica
- Performance sociale
- Uno sguardo al 2020
- Obiettivi di miglioramento
- Questionario di valutazione del bilancio stesso
Il documento completo del Bilancio sociale 2019/2020 (5,2 Mb)
La prima edizione del bilancio (pubblicata a fine 2019) conteneva una parte metodologica che rimane valida anche per la nuova edizione (approvata con decreto del direttore generale a fine 2020).
Abbiamo ripercorso l'identità agenziale aggiornando alcune informazioni di tipo normativo e organizzativo e pubblicato i nuovi dati sull'attività tecnica e su quella informativa nel 2019.
Rispetto alla performance ambientale, abbiamo dovuto
momentaneamente accantonare le indagini sulla mobilità che ci
eravamo prefissati perché la mobilità di tutti noi, come cittadini
e come lavoratori, è stata stravolta ed è ancora al momento
in via di definizione. Un’indagine al riguardo, effettuata in questa fase
transitoria, non avrebbe dato risultati significativi se riferiti ad un
contesto di normalità al quale tutti ci auguriamo di ritornare.
Ci siamo quindi concentrati su altri indicatori e abbiamo introdotto
quello dei consumi idrici. Inoltre, grazie alla partecipazione
dell’Agenzia al progetto nazionale Creiamo PA abbiamo calcolato per
la prima volta l’impronta di carbonio per la sede di Torino.
Scopri la performance ambientale
Per quanto riguarda la performance economica dell’Agenzia, lo sforzo maggiore è stato cercare di rendere in maniera concreta il nostro operato. Abbiamo così selezionato alcuni fra gli indicatori che vengono comunemente utilizzati nella rendicontazione aziendale:
numero di sopralluoghi, relazioni tecniche e pareri, rapporti di analisi di laboratorio, notizie di reato, sanzioni amministrative, bollettini. Certamente non si tratta di indicatori esaustivi per raccontare tutto quello che Arpa fa per un determinato servizio, né sono perfettamente confrontabili fra le diverse attività ma, oltre ad essere
indicatori consolidati in anni di rendicontazione, sono comuni e permettono, ci auguriamo, di comprendere meglio almeno una parte di quello che facciamo e restituiamo alla collettività a fronte delle risorse di cui disponiamo.
Scopri la performance economica
La performance sociale è dedicata ai nostri interlocutori, interni ed esterni. I primi sono le 954 donne e uomini che lavorano in Agenzia. Fra gli stakeholder esterni invece l'Agenzia annovera tutti quei soggetti, pubblici o privati, regionali, nazionali o internazionali, con cui coltiva proficui rapporti, tutti coloro che sono entrati in contatto con l'Ufficio Relazioni con il Pubblico, il mondo della scuola e i media.
Il racconto del 2020 ripercorre come Arpa si è organizzata e come ha risposto all’emergenza.
Soprattutto in alcune fasi l’Agenzia ha fornito principalmente i servizi essenziali di cui si darà conto nel dettaglio con la prossima edizione del bilancio sociale.
A fronte di questo calo fisiologico delle attività istituzionali Arpa ha realizzato attività specifiche legate alla pandemia e sperimentato modalità di lavoro inedite, un vero e proprio shock organizzativo che ha reso il lavoro ordinario straordinario.
Infine una sezione è dedicata alla valutazione degli obiettivi di miglioramento che ci eravamo assegnati lo scorso anno. Con uno schema sintetico li ripercorriamo tutti indicando con il verde quelli pienamente raggiunti, con il giallo quelli che ancora necessitano di lavoro, ma il cui percorso è avviato, e con il rosso quelli che non sono ancora partiti o sono da rivedere perché le modalità individuate per raggiungerli non sono state sufficienti. Per ogni obiettivo raccontiamo cosa abbiamo fatto rispetto a ciò che ci eravamo impegnati a realizzare e proponiamo nuovi traguardi.
Gli obiettivi di miglioramento