Salute_Dimissioni ospedaliere
DPSIR | Impatto |
Descrizione | L'indice descrive la distribuzione geografica e l'andamento dei tassi di primo ricovero (standardizzati per età) per gruppi di cause con ipotesi eziologica anche di origine ambientale |
Riferimento normativo | |
Obiettivi normativi | |
Fonte dati | Regione Piemonte |
Unità di misura | Numero casi/100.000 abitanti |
Aggiornamento indicatore | 2015 |
Copertura temporale | 2000 - 2013 |
Commenti |
La tabella riporta, per ciascuna provincia e per il Piemonte il numero di eventi e il tasso standardizzato per ciascun periodo triennale considerato. Nell’ultima colonna è riportata l’indicazione del trend temporale calcolato con modello multivariato. E’ presente un simbolo dell’andamento crescente (/) o descrescente (\) con l’indicazione del livello di significatività. La dicitura “n.s.” significa “non significativo” mentre “n.c.” significa “non calcolabile”. I tassi rappresentati sono standardizzati secondo la struttura per classi di età della popolazione totale italiana risultante al censimento 2001. L’indice è ottenuto considerando eventi non tutte le ospedalizzazioni della persona ma solo il primo evento di ricovero nel lasso di 5 anni. A tal fine sono stati anche utilizzati dati i del periodo 1995-1999. Per la definizione di evento sono stati utilizzati tutti i codici nosologici presenti sulla scheda di dimissione ospedaliera, sia in regime ordinario sia in DH. Si può ritenere che il tasso di primo ricovero per patologia sia una buona approssimazione dell’incidenza (nuovi casi di patologia in una popolazione) per molte patologie. Si fa notare che la variazione di formato dell’identificativo personale, intercorsa a partire dal 2006, può ostacolare il riconoscimento del primo evento di ricovero individuale. Ciò può causare una sovrastima del tasso di primo ricovero. Per minimizzare questa eventuale distorsione dell’indicatore sono stati esclusi i dati relativi al periodo 2006-2007 dalla serie temporale in analisi. |
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