Pubblicato il rapporto d’evento per il periodo 24-28 agosto
Un’area depressionaria presente sulle Isole Britanniche ha cominciato la sua lenta discesa il 24 e 25 agosto 2023, portando lievi infiltrazioni di aria più fresca in quota e locale instabilità, seppur marcata. Nei giorni successivi è cominciato il suo rapido approfondimento verso sud, intensificandosi e portando alla formazione di un minimo al suolo sul Golfo Ligure, che ha determinato intense precipitazioni sulla nostra regione fino alla giornata di lunedì 28 agosto.
In particolare, il 24 agosto 2023 nella zona nord-occidentale della regione sono stati registrati fenomeni temporaleschi, con colate detritiche che hanno interessato la Valle Argentera e le aree limitrofe nel comune di Sauze di Cesana (TO), nel tardo pomeriggio.
Fig1 Incisione del rio della Pissa, versante sinistro della Valle Argentera, a seguito del temporale del 24 agosto
Il 25 e 26 agosto le aree maggiormente colpite dalle precipitazioni sono state quelle settentrionali e le pianure orientali, con violenti temporali, grandinate e raffiche di vento (Casale Monferrato - VC, attorno ai 100 km/h). Il 27 e 28 agosto le piogge hanno invece coinvolto l’intera regione, con le intensità maggiori nel Biellese, Verbano e Torinese. A fine evento le cumulate più elevate, superiori ai 300 mm, sono state misurate nel Verbano a Cursolo (318.8 mm), Arvogno (309.4 mm) e Druogno (304.4 mm).
L’abbassamento delle temperature in quota ha causato nevicate che hanno interessato i settori alpini occidentali e settentrionali, in particolare le zone di confine comprese tra Alpi Cozie e le Alpi Lepontine, con una quota neve che si è abbassata fino ai 1900m.
Fig2 Mappa delle precipitazioni cumulate nei giorni 24-28 agosto in Piemonte
Il rapporto d'evento riporta un’analisi delle condizioni meteorologiche, delle osservazioni del sistema di monitoraggio meteoidrografico di Arpa Piemonte e dei rilievi effettuati dal personale dell’Agenzia.