Le attività ispettive di Arpa Piemonte in Val Lemme

Il 16 gennaio 2014 personale tecnico del Dipartimento di Alessandria di Arpa Piemonte ha effettuato un sopralluogo ispettivo nel cantiere COCIV della finestra Val Lemme per valutare principalmente gli aspetti relativi alla gestione dei rifiuti e delle acque di cantiere. Durante il sopralluogo sono state riscontrate alcune criticità a livello di gestione del cantiere, in particolare per la presenza di alcune vecchie strutture risalenti al cantiere COCIV degli anni '90 e relativamente alla gestione delle acque meteoriche.

Nella stessa giornata, anche i tecnici del Polo Amianto e del Dipartimento di Geologia e Dissesto dell’Agenzia hanno effettuato un sopralluogo presso l’area del cantiere Val Lemme procedendo in particolare ad esaminare le carote derivanti della perforazione di sondaggio geognostico (S22) effettuato da COCIV alla chilometrica 20+250 lungo il tracciato relativo al tunnel di base. Le carote esaminate provengono da profondità compresa tra i 325 m e 370 m. L’esame delle carote ha evidenziato che si tratta principalmente di brecce eterometriche non stratificate costituite principalmente da serpentiniti e metabasiti interessate da vene di calcite e ciottoli calcarei e di dolomie sub-arrotondati e ben cementati a matrice talvolta di colorazione rossastra; si riconoscono inoltre, tratti decimetrici argillitici. Le caratteristiche stratigrafiche consentono di attribuire queste rocce alla Formazione di Brecce della Costa di Cravara quale prima successione post-orogenica del Bacino Terziario Piemontese.

Il suddetto carotaggio è stato oggetto di prelievo di 10 campioni di materiale effettuati  nei tratti ritenuti più critici al fine di verificare la presenza di amianto. Le determinazioni analitiche  sono al momento in corso e i risultati saranno disponibili nei prossimi giorni.

Arpa Piemonte ha inoltre provveduto al prelievo di un campione di acque dal pozzetto di campionamento all’uscita dell’impianto di depurazione delle acque di cantiere finalizzato alla ricerca di fibre di amianto. Tale campione è anch’esso in analisi presso i laboratori del Polo Amianto.

Si precisa ancora che sulla base dei rilevamenti geologici effettuati il 16 gennaio 2014 e a dicembre 2013 lo scavo nella galleria di Val Lemme ha interessato argilloscisti filladici di colore da grigio scuro a nerastro caratterizzati da una scistosità più o meno pervasiva a massivi spesso interessati da vene di calcite. Questi argilloscisti sono associabili alla Formazione delle Argilliti a Polombini.
Queste caratteristiche presentano al momento una bassa probabilitá di occorrenza di intercettare pietre verdi.

Le notizie precedenti:

Val Lemme, attività ispettive di Arpa Piemonte (12 dicembre 2013)

Terzo Valico dei Giovi: incontro ad Alessandria con il Ministro Maurizio Lupi (29 ottobre 2013)