Attività, servizi e controlli di Arpa Piemonte
Ultima modifica 03 marzo 2016
Per quanto riguarda i rischi inondazioni e frane, l'attività prevalente dell’ufficio è quella previsionale, che si attua tutto l’anno, quotidianamente, all’interno del Centro Funzionale. Tale attività di previsione consente di comprendere l’evoluzione delle piene fluviali e delle frane superficiali e di contribuire alla redazione del Bollettino di Allerta Meteo-Idrologica emesso quotidianamente ai sensi della DGR 30 luglio 2007 n° 46-6578, e dei documenti denominati Bollettino Piene che viene emesso solo in caso di avviso di criticità idrologica/idraulica e Bollettino Valutazione dell’Innesco di Frane Superficiali, emessi in caso di criticità attesa.
Le componenti principali del sistema di previsione delle piene fluviali sono due:
• la prima riproduce i processi idrologici che influenzano direttamente la trasformazione delle piogge sui versanti in portate idriche defluenti alla rete idrografica. Tale componente è preposta alla simulazione del processo di formazione dell'onda di piena. I complessi fenomeni fisici che avvengono nell'interfaccia tra acqua, suolo e vegetazione sono essenzialmente: l'infiltrazione superficiale, l'evapotraspirazione e la filtrazione ipodermica e profonda;
• la seconda componente valuta i fenomeni idraulici che determinano le modalità di propagazione dell'onda lungo le aste fluviali di fondovalle e pianura. Essa tiene conto dei risultati ottenuti dalla prima componente e consente di individuare le zone maggiormente colpite dall'evento e i tempi in cui ciò accadrà.
Il sistema di previsione delle frane superficiali utilizza un modulo operativo che basa la propria valutazione sull’utilizzo di soglie pluviometriche determinate dallo studio delle relazioni tra precipitazioni e frane.
La principale finalità dei sistemi di previsione sui rischi naturali è quella di comunicare l'instaurarsi di condizioni di possibile rischio agli Enti preposti alla gestione territoriale dell’emergenza, in attività di protezione civile.
L’attività di aggiornamento delle conoscenze sulle risorse idriche consente di evidenziare il possibile instaurarsi di condizioni di siccità e di scarsa disponibilità idrica, fornendo il maggior numero di indicazioni utili per le autorità incaricate della gestione delle criticità.
Il servizio che fa capo a tale attività prevede la pubblicazione di:
• un Bollettino Idrologico Mensile che fornisce una sintesi della situazione idrologica regionale e della disponibilità delle risorse idriche, basata sui dati della rete Meteo Pluviometrica Automatica e sui dati forniti dai gestori dei principali invasi artificiali.
• un Bollettino Idrologico di Sintesi emesso dal lunedì al venerdì e contenente i dati dalle stazioni più significative della Rete Meteoidrografica Automatica
• un Bollettino idrologico settimanale emesso il lunedì nel solo periodo tardo primaverile ed estivo nel caso sia necessario aggiornare il bollettino idrologico mensile.