Geologia regionale
Ultima modifica 2 maggio 2022
Arpa Piemonte raccoglie, elabora e organizza informazioni sulle peculiarità geologiche del territorio piemontese, con la finalità di fornire ai cittadini e alla comunità tecnico-scientifica un quadro organico a scala regionale costantemente aggiornato di dati facilmente leggibili e interpretabili.
Dal punto di vista geografico il territorio piemontese è divisibile in tre vaste regioni disposte in forma semiconcentrica: all'esterno la cerchia montuosa, comprendente le Alpi Occidentali e l'Appennino, e verso l'interno l'area di pianura e la vasta zona collinare del Monferrato e delle Langhe.
Ciascuno di questi settori ha caratteristiche geologico-strutturali e geomorfologiche peculiari. Rocce prevalentemente ignee (quali vulcaniti, graniti, dioriti) e metamorfiche (quali gneiss, micascisti, calcescisti, marmi, serpentiniti) contraddistinguono il settore alpino; le rocce sedimentarie (quali argilliti, arenarie, marne, calcari) sono diffuse nell'area appenninica e collinare; sedimenti, talvolta ancora incoerenti (come le sabbie e le ghiaie) caratterizzano i settore di recente formazione, quali le aree di pianura o gli ambienti glaciali o periglaciali.
L'estrema variabilità di rocce di diversa origine e natura che troviamo in Piemonte - talvolta caratterizzate da mineralizzazioni peculiari - testimoniano la complessa storia geologica che ha portato in circa 300 milioni di anni alla conformazione attuale della regione.
Una dettagliata e completa descrizione della geologia del Piemonte è ad oggi rappresentata dalla “Carta Geologica del Piemonte”.
In particolare, da giugno 2021 è disponibile sul Geoportale di Arpa Piemonte la seconda versione aggiornata della “Carta Geologica del Piemonte” e del relativo geodatabase (Progetto GeoPiemonte Map), che costituisce la rappresentazione geologica di sintesi della Regione Piemonte, fondata su una banca dati in progressivo aggiornamento ed omogenea a scala regionale, in cui la gestione, aggiornamento dei dati, sviluppi tematici ed il mantenimento del servizio è a cura di ARPA Piemonte (responsabile del servizio e dei tematismi) e CNR IGG (responsabile dello sviluppo della base dati).
Una prima versione della Carta Geologica del Piemonte alla scala 1:250.000 è stata pubblicata nel 2017, in formato pdf vettoriale scaricabile, sulla rivista Journal of Maps (Taylor and Francis) con una Nota illustrativa sintetica.
Una seconda versione che conclude il progetto di redazione grafica della Carta Geologica del Piemonte ha portato alla realizzazione di due nuovi prodotti:
- l'aggiornamento ed implementazione della Base Dati della Carta geologica del Piemonte, che si compone, attualmente di circa 10.000 records, ad oggi arricchita dall’interpretazione di dati di sottosuolo forniti da ENI. La Base Dati è consultabile e scaricabile dal Servizio WebGIS del Geoportale di ARPA Piemonte
- la stampa di un nuovo prodotto editoriale che rappresenta la sintesi di un progetto di ricerca durato oltre 10 anni al quale hanno contributo alcune decine di ricercatori appartenenti al CNR – Istituto di Geoscienze e Georisorse di Torino, all’Università di Torino - Dipartimento di Scienze della Terra, all’ARPA Piemonte e al Politecnico di Torino – DIATI. La divulgazione e la vendita del cofanetto è stata affidata all’Accademia delle Scienze di Torino. I proventi saranno utilizzati per iniziative culturali di divulgazione della conoscenza geologica regionale e per la promozione delle attività di rilevamento geologico di studenti e dottorandi in Scienze della Terra.
Il cofanetto contiene:
- Copia del volume n. 41, 2017, delle Memorie dell’Accademia delle Scienze di Torino – Classe di Scienze Fisiche e Naturali, riguardante le Note Illustrative della Carta Geologica del Piemonte (Geological Map of Piemonte region at 1:250,000 scale – Explanatory Notes) di 143 pagine;
- Carta Geologica del Piemonte alla scala 1:250.000 in formato tipografico A0 (quadricromia digitale) con schemi a cornice e comprendente anche una sintesi interpretata di dati di sottosuolo forniti da ENI;
- Legenda bilingue (inglese-italiano) della carta geologica in formato A0 con l’elenco delle formazioni geologiche e delle principali fonti cartografiche consultate.
GUIDA ALLA LETTURA DELLA CARTA
La carta è consultabile e scaricabile attraverso il Servizio WebGIS del Geoportale di ARPA Piemonte (Progetto GeoPiemonte Map). Può essere consultata interrogando le campiture colorate che indicano le unità geologiche (litostratigrafiche). Il menù a tendina riporta il codice ed il nome dell’unità, la descrizione, l’età, le unità geologiche di rango superiore alla quale essa appartiene ed il dominio paleogeografico di riferimento; nella colonna LITHOLOGY è riportata una descrizione litologica sintetica, ad uso tecnico-applicativo, che esprime le caratteristiche dei litotipi in modo standard, conforme al vocabolario internazionale “Simple Lithology”, per favorirne la classificazione geo-litologica o geotecnica.
I dati sono scaricabili. I file allegati sono suddivisi in shape di poligoni (perimetrazioni relative a unità del substrato e dei depositi quaternari) e shape di linee (contatti tettonici principali e secondari, faglie, discordanze stratigrafiche; direttrici di conoide; strutture del sottosuolo: anticlinali e sinclinali, faglie ad alto angolo, sovrascorrimento, fronte tettonico sepolto; isobate base del Pliocene ad intervallo di profondità di 250 metri: modificato da Ghielmi et al., 2019, dataset forniti da ENI spa) con le relative proprietà riportate in banca dati. Limiti scala di rappresentazione ed impiego delle informazioni: scala non inferiore a 1:70.000. Ogni impiego differente da quello enunciato risulterebbe scorretto forzando lo "strumento" entro ambiti per i quali non è stato originariamente sviluppato e per i quali si declina ogni responsabilità. Per qualsiasi utilizzo in forma totale o parziale delle informazioni numeriche dovranno essere citate la provenienza e la proprietà. Per eventuali aggregazioni o rielaborazioni dei dati finalizzate alla realizzazione di prodotti diversi dall'originale, si declina ogni responsabilità, pur permanendo l'obbligo di citazione della fonte.
N.B. Nella versione cartacea (pdf a scala 1:250.000) le circa 350 unità litostratigrafiche esistenti, sono state raggruppate, per ragioni di rappresentazione grafica, in un numero minore (circa 220) di entità di rango superiore, corrispondenti ai singoli tasselli della Legenda grafica e ai relativi campi colorati. Ne risulta che la carta interattiva del servizio WebGIS avrà dettaglio maggiore e potrà contenere unità litostratigrafiche distinte da sigle diverse, ma rappresentate dallo stesso colore, attribuito in base all’ID_COR di appartenenza. Pertanto, nel menù a tendina del servizio WebGIS è riportato anche il campo ID_COR (ID di correlazione) corrispondente alla Legenda grafica, garantendo così l’allineamento tra le due modalità di visualizzazione.
BANCA DATI CARTOGRAFIA GEOLOGICA
POSTER DIVULGATIVO “Le tappe dell’evoluzione geologica del Piemonte”
Attività, servizi e controlli di Arpa Piemonte
Quale struttura di Arpa se ne occupa?