Banca Dati Cartografia geologica
Ultima modifica 3 agosto 2021
Arpa si occupa della caratterizzazione geologica del territorio attraverso attività di cartografia geologica e geotematica.
Le carte geologiche sono un documento di sintesi della geologia di una porzione di territorio; riportano sulla base topografica la distribuzione geografica delle rocce e dei depositi nonché i parametri strutturali che ne rappresentano l'assetto. Le carte sono corredate da schemi interpretativi e sezioni geologiche che favoriscono la lettura della carta e la ricostruzione delle geometrie dei corpi geologici nel sottosuolo.
Le carte geotematiche sono finalizzate ad evidenziare specifici aspetti, quali ad esempio la pericolosità per instabilità dei versanti, connessa ai movimenti franosi, o le aree colpite da eventi alluvionali.
Una dettagliata e completa descrizione della geologia del Piemonte è ad oggi rappresentata dalla “Carta Geologica del Piemonte”.
In particolare, da giugno 2021 è disponibile sul Geoportale di Arpa Piemonte la seconda versione aggiornata della “Carta Geologica del Piemonte” e del relativo geodatabase (Progetto GeoPiemonte Map).
Dal 2016 è disponibile sul Geoportale di Arpa il servizio Mappatura dell'amianto in natura (mappatura delle litologie con probabilità di occorrenza di mineralizzazioni di amianto naturale in Piemonte).
Attività anni precedenti
Nel 2012 è stata realizzata con l’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR la prima versione della Carta geologica del Piemonte alla scala 1:250.000. La nuova base dati costituisce un documento di sintesi a scala regionale che eredita gli elementi di novità scientifica emersi negli ultimi anni (Progetto CARG) e aggiorna la cartografia geologica per quelle aree in cui la Carta Geologica d’Italia risale alla prima metà del secolo scorso.
Con il Dipartimento di Scienze della Terra di Torino e il CNR-IGG è stata realizzata una cartografia geologico-tematica delle deformazioni tettoniche oligocenico-attuali del margine appenninico-padano del settore pedecollinare tortonese, compreso tra Torrente Scrivia e il Torrente Curone, interessato dal lineamento tettonico della Villalvernia-Varzi.
È un settore di notevole interesse in quanto rappresenta una delle principali aree simicamente attive della Regione Piemonte, più volte in passato interessato da eventi sismici importanti e che comprende comuni che ricadono in classe 3 secondo la nuova classificazione sismica della regione Piemonte (2010). Questo settore rientra in una più ampia area di interesse geodinamico intesa sia come zona di “giunzione” tra le unità metamorfiche alpine del Bacino Terziario Piemontese e le successioni sedimentarie dell’Appennino vogherese-tortonese, sia come settore di connessione tra l'arco delle pieghe emiliane e l'arco del Monferrato.
Il Progetto Nazionale CARG (CARtografia Geologica), avviato nel 1988, prevede la realizzazione di 652 fogli geologici e geotematici alla scala 1:50.000 per la copertura dell’intero territorio italiano. Il Progetto prevede la realizzazione di una banca dati che consenta di ricavare carte geologiche e geotematiche di maggiore dettaglio per molteplici applicazioni. La conoscenza dei dati geologici è infatti indispensabile per una corretta pianificazione e gestione del territorio e per la prevenzione del rischio idrogeologico. Nel territorio regionale sono stati ad oggi pubblicati 7 fogli; i cartogrammi riportati di seguito riportano il quadro di unione dei fogli CARG sviluppati sul territorio provinciale di Torino, Asti, Alessandria, Vercelli, Cuneo.