Normativa
Europea
Raccomandazione del Consiglio del 12 luglio 1999 relativa alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da 0 a 300 GHz (1999/519/CE)
DIRETTIVA 2004/40/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 29 aprile 2004 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici) (diciottesima direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (G.U. dell’Unione Europea L 184/1 del 24/05/2004)
I principali indirizzi a livello internazionale vengono dati dalla Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti (ICNIRP), che emana delle linee guida. Per scaricare le linee guida e per ulteriori informazioni, il sito è il seguente: http://www.icnirp.de/
Nazionale
L36/2001 “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” (GU n.55 del 07/03/2001) – Legge contenente le indicazioni generali circa funzioni e competenze, piani di risanamento, catasto delle sorgenti, controlli e sanzioni, ai fini della tutela della popolazione e dei lavoratori dall’esposizione a campi elettromagnetici.
DM 381/98 “Regolamento recante norme per la determinazione dei tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana” (GU n. 257 del 03/11/1998) – tale decreto è stato in parte abrogato con l’entrata in vigore del DPCM 08/07/2003, ma resta in vigore l’allegato B “Modalità ed esecuzione delle misure e delle valutazioni”.
DPCM 08.07.2003 “Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100kHz e 300GHz” – decreto attuativo della legge quadro, fissa i limiti, valori di attenzione e obiettivi di qualità nelle emissioni degli impianti fissi per telecomunicazioni. Definisce anche la procedura per la riduzione a conformità delle emissioni in caso di superamento dei limiti e valori di attenzione.
Con l’entrata in vigore in data 30 aprile 2024 dell’art. 10 della legge n.214 del 30 dicembre 2023 sono innalzati, in attesa di adeguare i limiti di esposizione alla normativa europea, il valore di attenzione e l’obiettivo di qualità dai previgenti 6 V/m all'attuale valore di 15 V/m.
DL n° 179 art. 14 del 18.10.2012 Il nuovo Decreto Sviluppo Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese (pubblicato sulla G.U. n° del 19/10/2012) ha modificato alcuni aspetti della normativa sulla protezione della popolazione da esposizioni a radiazioni elettromagnetiche emesse da ripetitori per telefonia mobile e trasmettitori radiotelevisivi.
Le variazioni introdotte comporteranno:
- minore ambiguità nell’individuazione delle pertinenze esterne degli edifici soggette all’applicazione del valore di attenzione.
- possibile esposizione della popolazione a livelli di campo elettromagnetico a radiofrequenza maggiori di 6 V/m per limitati periodi nell’arco della giornata a causa del fatto che i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità devono intendersi quali medie sulle 24 ore;
- maggiori oneri per l’attività di controllo a causa della necessità di effettuare misure della durata di 24 ore per attestare un eventuale superamento del valore di attenzione. Tali misure risultano, inoltre, non facilmente realizzabili a causa dell’assenza di specifiche norme tecniche nonché di strumenti adeguati in commercio.
D.Lgs. 1 agosto 2003, n.259 “Codice delle comunicazioni elettroniche”(GU n. 214 del 15/09/2003 - Supplemento Ordinario n. 150) – codice che regolamenta l’intero sistema delle telecomunicazioni; agli art.87 e 87bis (come modificato nel 2010) definisce l’iter autorizzativo per gli impianti.
LR 19/2004 “Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” (B.U. n. 31 del 05/08/2004)
DGR 86-10405 del 22/12/2008 “Legge regionale n. 19 del 3 agosto 2004 "Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici"-Realizzazione, gestione e utilizzo di un unico catasto regionale delle sorgenti fisse di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico (articolo 5, comma 1, lettera e). Direttiva tecnica”.
DGR 14 giugno 2004, n. 15-12731: “Decreto Legislativo 1° agosto 2003 n. 259. Allegati tecnici per installazione o modifica delle caratteristiche di impianti radioelettrici” (B. U. n. 32 del 12/08/2004)
DGR 2 novembre 2004, n. 19 – 13802: “Legge regionale n. 19 del 3 agosto 2004 “Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”. Prime indicazioni regionali per gli obblighi di comunicazione e certificazione di cui agli artt. 2 e 13, per gli impianti di telecomunicazione e radiodiffusione” (B. U. n. 44 del 4/11/2004)
DGR 29 dicembre 2004, n. 39-14473: “Legge regionale n. 19 del 3 agosto 2004 “Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”. Direttiva tecnica per il risanamento dei siti non a norma per l’esposizione ai campi elettromagnetici generati dagli impianti per telecomunicazioni e radiodiffusione (art. 5, comma 1, lettera d)” (Bollettino Ufficiale n. 03 del 20 / 01 / 2005)
DGR 5 settembre 2005, n.16-757 :”Legge regionale n. 19 del 3 agosto 2004 “Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”. Direttiva tecnica in materia di localizzazione degli impianti radioelettrici, spese per attivita’ istruttorie e di controllo, redazione del regolamento comunale, programmi localizzativi, procedure per il rilascio delle autorizzazioni e del parere tecnico.” (B.U. n. 36 dell’8 settembre 2005)
DGR 23 luglio 2007, n. 63-6525: “Legge regionale n. 19 del 3 agosto 2004 “Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”. Prime indicazioni sui controlli di cui all’ articolo 13, comma 2, riguardanti il monitoraggio remoto degli impianti di radiodiffusione sonora e televisiva.” (B.U. n. 33 del 16 agosto 2007)
DGR 21 dicembre 2007, n. 25-7888: “Integrazione alla D.G.R. n. 19-13802 del 2.11.2004, recante prime indicazioni per gli obblighi di comunicazione e certificazione di cui agli artt. 2 e 13 della L.R. 19/2004 per gli impianti di telecomunicazione e radiodiffusione, relativamente alla procedura per nuove tipologie di impianti.” (B.U. n. 04 del 24 gennaio 2008)
DGR 1 luglio 2008, n. 43-9089: “Modificazione della D.G.R. n 25 - 7888 del 21 dicembre 2007 “Integrazione alla D.G.R. n. 19-13802 del 2.11.2004, recante prime indicazioni per gli obblighi di comunicazione e certificazione di cui agli artt. 2 e 13 della L.R. 19/2004 per gli impianti di telecomunicazione e radiodiffusione, relativamente alla procedura per nuove tipologie di impianti”. (B.U. n. 30 del 24 luglio 2008)
DGR 20 Luglio 2009, n. 24-11783: “Legge regionale 3 agosto 2004, n. 19 (Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici). Direttiva tecnica per la semplificazione delle procedure di autorizzazione delle modifiche di impianti di telecomunicazioni e radiodiffusione conseguenti all'introduzione del digitale terrestre.” (B.U. n. 31 del 6 agosto 2009)
Normativa di riferimento per installazioni di reti di trasporto Wireless e Access Point Wi-Fi