Segnalazioni su condotte illecite
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Informativa trattamento dati procedura Whistleblowing
"Whistleblowing" è un temine di origine anglosassone, "blow the whistle", che si riferisce all’azione dell’arbitro che segnala un fallo o un’infrazione. Con tale termine viene indicata la regolamentazione delle segnalazioni relative alle violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione europea che danneggiano l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, violazioni di cui si venga a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.
La regolamentazione è diretta in modo particolare a predisporre le misure idonee a tutelare il soggetto segnalante/Whistleblower.
Dopo una serie di interventi normativi a partire dal 2012, la regolamentazione del Whistleblowing oggi vigente è contenuta nel Decreto Legislativo n. 24 del 10/03/2023 le cui disposizioni sono efficaci dal 15/07/2023. Il Decreto dà attuazione alla direttiva (UE) 2019/1937 ed ha abrogato, con riferimento al pubblico impiego, l'articolo 54-bis del D. Lgs 30 marzo 2001 n. 165.
L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) con delibera n. 311 del 12/07/2023 ha emanato le relative Linee Guida sul Whistleblowing come disciplinato dal D. Lgs 24/2023. Sul sito di ANAC al seguente Link www.anticorruzione.it/-/whistleblowing sono disponibili le Linee Guida e utile documentazione esplicativa e riassuntiva da cui trarre le informazioni circa i soggetti che possono segnalare, cosa si può segnalare, i canali di segnalazione e le tutele previste a favore dei segnalanti e degli ulteriori soggetti coinvolti nella segnalazione.
Nella presente sezione del sito ARPA Piemonte viene messa a disposizione la piattaforma telematica per la trasmissione delle segnalazioni nel rispetto delle garanzie di riservatezza previste dalla normativa vigente.
La disponibilità della piattaforma costituisce uno dei canali in cui può essere fatta la segnalazione interna cioè la segnalazione fatta direttamente all’amministrazione in cui le violazioni si sono verificate. La segnalazione interna può essere effettuata anche oralmente mediante un incontro diretto con il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (RPCT) di ARPA Piemonte. Il mezzo privilegiato di segnalazione è l’utilizzo della piattaforma in quanto la stessa consente al RPCT di comunicare in forma riservata con il segnalante senza conoscerne l’identità. Quest’ultima, infatti, viene secretata dal sistema informatico ed il segnalante, grazie all’utilizzo di un codice identificativo univoco generato dal sistema, potrà “dialogare” con il RPCT in maniera riservata tramite la piattaforma informatica.
In caso di malfunzionamento della piattaforma o di difficoltà ad accedere o di richiesta di informazioni sul suo utilizzo è possibile trasmettere in via eccezionale la segnalazione o la richiesta di informazioni all'indirizzo mail trasparenza.anticorruzione@arpa.piemonte.it.
Dalla normativa è’ prevista anche la segnalazione esterna è cioè presentata direttamente ad ANAC, ai sensi degli artt. 7 e 8 del D.Lgs. n. 24/2023, si ricorda però che tale canale di segnalazione è attivabile solo alle condizioni previste dall’art 6 del D. Lgs 24/2023.
Si ricorda che il whistleblower che riveste la qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio, anche laddove lo stesso abbia effettuato una segnalazione attraverso i canali interni o esterni previsti dal decreto, ciò non lo esonera dall’obbligo - in virtù di quanto previsto dal combinato disposto dell’art. 331 c.p.p. e degli artt. 361 e 362 c.p. - di denunciare alla competente Autorità giudiziaria i fatti penalmente rilevanti e le ipotesi di danno erariale.
La Responsabile della prevenzione dalla corruzione e della trasparenza di Arpa Piemonte è la dott. ssa Rossella Orsogna individuata con Decreto del Direttore Generale n. 155 del 30 dicembre 2020
I recapiti sono:
Via Pio VII, 9
10122 Torino
trasparenza.anticorruzione@arpa.piemonte.it