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I dati provengono dai Piani Territoriali Forestali (PTF) del 2007 L’area di interesse è suddivisa principalmente in due ambiti, il fondovalle occupato dai seminativi, dove la biodiversità forestale è ridotta per le superfici utilizzate dall’agricoltura, e l’area montana decisamente a vocazione forestale. Fattore di grande importanza è l’orientamento della valle principale e delle valli secondarie, orientamento Ovest -Est con versanti orientati sia a Nord che a Sud. Questo particolare aspetto ha condizionato l’uso del suolo, favorendo attività pastorali nei versanti a sud e lasciando i versanti a nord, più freddi, al bosco. La superficie forestale è suddivisa in differenti formazioni forestali tipiche delle Alpi Occidentali. Le più diffuse sono i Lariceti e le Cembrete, seguite dalle Faggete. Occupano una buona parte del suolo i Castagneti e le Pinete di Pino Silvestre, tutte le altre tipologie sono presente in popolamenti meno numerosi. Risultano fortemente ridotte le Peccete e gli Alneti.
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