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La Capacità d’uso dei suoli fornisce una valutazione dei limiti alle utilizzazioni ai fini agricoli e forestali in base a criteri pedologici e ambientali. La Classe I di Capacità d’uso dei suoli, che rappresenta i suoli privi di limitazioni all’uso adatti per un’ampia scelta di colture agrarie (cfr. La capacità d’uso dei suoli del Piemonte ai fini agricoli e forestali - IPLA, 1982), è presente nella pianura pinerolese con percentuali rilevanti nei comuni di Villafranca, Vigone e Macello ed è, nella pubblicazione citata, identificata territorialmente quale Unità di Paesaggio 10, caratterizzata da colture foraggere di prato stabile e avvicendate, cerealicoltura estiva (mais) e vernina (grano), colture essenziere. La Classe I è assente in tutta l’area montana e in alcuni comuni della fascia collinare. La Classe II rappresenta i suoli con moderate limitazioni che riducono la produttività delle colture quali la scarsa profondità, pietrosità eccessiva a tratti anche superficiale, con drenaggio interno rapido. Essa è presente nella pianura pinerolese, con particolare consistenza nei comuni di Cavour, Garzigliana,Virle, Cercenasco, Scalenghe, Airasca, Piscina (Unità di Paesaggio 36); nella fascia collinare la consistenza della Classe II è comunque ragguardevole, con percentuali oscillanti tra il 15 e il 45% della superficie comunale, mentre è assente nei comuni dell’area montana. La Classe III - suoli con alcune limitazioni che riducono la scelta e le produzioni delle colture, sovente presentano umidità eccessiva e orizzonti induriti a scarsa profondità - è identificabile tipologicamente e territorialmente con l’Unità di paesaggio 64. Questa classe è presente in percentuali apprezzabili nei comuni della fascia collinare, in particolare Cumiana e Bricherasio, ha invece percentuali variabili tra il 5% ed il 15% nella prima fascia montana. Risulta assente o con percentuali inferiori al 5% nelle aree di montagna, soprattutto in alta Val Chisone e Germanasca. Nella pianura pinerolese la Classe III risulta assente, ma occorre ricordare che i suoli ivi presenti appartengono alle prime due classi di capacità d’uso. La Classe IV, che rappresenta i suoli con molte limitazioni che restringono la scelta delle colture, risulta essere la classe predominante nei comuni di Cantalupa e Villar Perosa, è del tutto assente in pianura e nei comuni montani di Sestriere e Pragelato i cui suoli con forti o molto forti limitazioni appartengono alle classi superiori.
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