Febbraio 2014
Che cos'è e a cosa serve?
Nell’anno 2008 è stata collocata nel Comune di Ceresole Reale la prima cabina di quota per il rilevamento della qualità dell’aria, posta a 1620 metri di altezza, in prossimità del bacino idroelettrico della diga di Ceresole. Si tratta di una stazione di fondo rurale che serve a monitorare la qualità dell’aria in area montana.
All’interno della cabina sono installati i seguenti strumenti per la misura degli inquinanti:
- Analizzatore di ossidi di azoto (NO, NO2, NOx);
- Campionatore sequenziale di particolato PM10 per la speciazione di IPA (Idrocarburi policiclici aromatici) e metalli (Pb, Ni, Cd, As);
- Misuratore automatico di particolato PM10 e PM2,5;
- Misuratore di ozono (O3).
I dati prodotti dalla strumentazione sono acquisiti da un software di stazione e trasmessi al database centrale da un modem dedicato.
Altre immagini della cabina
Quali competenze occorrono per utilizzarlo?
Per la gestione in campo della strumentazione di misura e di campionamento occorrono competenze tecniche specialistiche mentre per la validazione dei dati conoscenze di chimica e fisica dell’atmosfera. Per la gestione del sistema di acquisizione e trasmissione dei dati occorrono specifiche conoscenze informatiche.
Dove si trova?
La cabina di Ceresole Reale è situata nel territorio del Comune di Ceresole (TO), in zona limitrofa al Parco Nazionale del Gran Paradiso, in località Montone in prossimità dell’edificio della guardiania della diga.
Curiosità
Considerato il contesto ambientale in cui è situata la cabina, al fine di limitarne l’impatto visivo, come previsto dalla legislazione paesaggistica nazionale e favorirne la completa armonizzazione con l’ambiente montano di pregio, si è provveduto a realizzare un manufatto esterno di mascheramento conforme ai criteri urbanistici locali e regionali, utilizzando materiali tradizionali quali il legno di larice e la pietra locale.
Progetto della cabina
Rendering della cabina
Tale manufatto è costituito da due setti portanti in cemento armato rivestiti in pietra, due chiusure frontali in legno massiccio, un tetto con struttura portante tradizionale in legno e copertura in lose di ardesia a spacco naturale.
Sulla sommità del tetto sono collocate le linee di prelievo dell’aria alla cui base, per evitare che il manto nevoso le ricopra otturandole, è stato necessario montare delle serpentine riscaldanti per tutto lo sviluppo del tetto.
Inoltre, per garantire la sicurezza degli operatori della manutenzione, si è provveduto anche a posare un sistema anticaduta a norma tecnica.
Trattandosi di una cabina di quota, al fine di mantenere costante la temperatura interna e quindi in efficienza gli strumenti, è stato predisposto un sistema automatico per il condizionamento estivo e invernale.
I dati della stazione di Ceresole sono consultabili su Sistema Piemonte all'indirizzo http://www.sistemapiemonte.it/ambiente/srqa/consultadati.shtml selezionando la stazione Prov. di Torino - Ceresole Reale.
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