Fasce verdi polifunzionali delle autostrade
La prevenzione e la tutela ambientale debbono essere perseguite non soltanto attraverso politiche di riduzione dell'impatto ambientale delle opere e delle attività antropiche di nuovo impianto, ma anche attraverso una azione tesa al miglioramento ambientale e paesistico del territorio ed alla effettiva mitigazione degli impatti derivanti dalle opere esistenti. Gli spazi incolti ai margini della rete infrastrutturale delle vie di comunicazione, se gestiti in modo da consentire l'affermazione di una adeguata copertura vegetale, oltre ad esercitare un'azione di tamponamento degli impatti delle infrastrutture (rumore, inquinamento, sottrazione di ambiente naturale, ecc...), possono costituire habitat naturaliformi residuali per l'insediamento di nuove biocenosi, ovvero corridoi di connessione tra habitat frammentati lungo il tracciato.
Da tali considerazioni nasce la proposta di Arpa Piemonte di considerare un intervento di miglioramento ambientale che preveda la realizzazione a livello regionale di fasce di vegetazione polifunzionali ai margini delle autostrade.
La pubblicazione si pone come proposta metodologica per lo svolgimento dell'attività di determinazione e classificazione delle criticità territoriali ma, non definendo linee guida né protocolli tecnici di intervento, è volutamente lontano dalla dimensione progettuale esecutiva. Pur fornendo indicazioni generali sulla struttura e sulle funzioni che le fasce verdi devono avere, rimanda alla manualistica specializzata per gli approfondimenti di dettaglio riguardanti le tipologie costruttive, i fattori ambientali e la fattibilità tecnico economica.
ISBN 88-7479-001-5
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