Venerdì scorso, 5 aprile, verso le 9.30, l'azienda agricola "Canali Cavour" di Villafranca Piemonte (TO) - Frazione San Giovanni, ha segnalato l'inquinamento della bealera del Mulino, dovuto presumibilente a uno sversamento di liquami zootecnici, che ha causato la moria di pesci nel suo allevamento ittico. Alle 10 i tecnici di Arpa erano sul posto.
La moria di pesci ha riguardato 55 quintali di trote come certificato dal servizio veterinario dell'ASL TO3.
Dagli accertamenti è emerso che presso l'allevamento di suini sito in frazione San Giovanni, 34 Villafranca Piemonte (azienda agricola Sant'Antonio) da una vasca di raccolta liquami, della capacità complessiva di 5000 metri cubi erano fuoriusciti circa 400 metri cubi di liquame che si sono riversati sul piazzale antistante la vasca e di cui una parte (100-200 metri cubi) è confluita in un canale di raccolta delle acque piovane defluendo quindi nella bealera del Mulino. L'allevamento di suini è situato a circa 1,5 km a monte dell'allevamento ittico.
I tecnici dell'Agenzia, al momento del sopralluogo, non hanno riscontrato nella bealera del mulino tracce di liquame né fauna ittica morta. Nella bealera, a valle ed a monte dell'allevamento, erano presenti trote vive.
Il deflusso del liquame avvenuto nella notte ha interessato la bealera e conseguentemente contaminato le acque dell'allevamento ittico che preleva le acque dalla bealera, determinando la moria di pesci nell'allevamento ittico presumibilmente dovuta alla presenza di ammoniaca e variazione repentina del pH.
Il valore di pH pari a 7,5 misurato nella bealera al momento del sopralluogo (la mattina successiva) ha evidenziato la normalizzazione della situazione.
E' seguita una notizia di reato alla Procura della Repubblica.
Un ulteriore sopralluogo si è svolto presso l'allevamento suino ieri mattina.