Tortona, oleodotto ENI: Arpa estende i campionamenti per seguire l’evoluzione dell’inquinamento
Le analisi del Dipartimento di Alessandria e Asti eseguite sui campioni di acque sotterranee prelevati in circa 20 pozzi nel comune di Tortona (AL) a seguito della fuoriuscita di prodotti petroliferi, tra cui benzina verde, dall’oleodotto di proprietà ENI, mostrano una situazione in rapida evoluzione con la diffusione dell’inquinamento che segue la direzione della falda superficiale verso nord lungo lo Scrivia.
L’MTBE (metil-t-butil etere), il marker usato per valutare l’estensione e la diffusione dell’inquinamento, mostra valori in crescita, rispetto alla precedente valutazione, nei pozzi a valle del punto in cui si è verificato lo sversamento. Inoltre, nei pozzi più vicini al luogo dell’evento iniziano a rilevarsi concentrazioni significative di idrocarburi aromatici.
Al momento, la situazione registrata non interessa nessun punto di approvvigionamento idrico comunale di Tortona e neppure dei Comuni di Castelnuovo Scrivia e Sale. Le ordinanze di divieto di utilizzo di acque a fini domestici emanate dal Sindaco di Tortona sono state rivolte alle sole utenze private non allacciate agli acquedotti.
Arpa proseguirà i campionamenti estendendone il raggio per seguire l’evoluzione della diffusione del fenomeno e per valutare altre possibili restrizioni negli usi dell’acqua di falda.