Tavolo della trasparenza a partecipazione nucleare oggi a Saluggia
Si è svolto oggi, 15 marzo 2019, presso l’auditorium del Centro Enea di Saluggia, il 23° Tavolo della Trasparenza previsto dalla Legge Regionale n.5 del 18 febbraio 2010 "Norme sulla protezione dai rischi da esposizione a radiazioni ionizzanti" presieduto dall'Assessore all'Ambiente della Regione Piemonte Alberto Valmaggia.
Ai lavori hanno partecipato rappresentanti degli impianti nucleari e istituzioni locali e nazionali.
Si è trattato di un incontro importante per fare il punto sullo stato di avanzamento del decommissioning degli impianti piemontesi in merito alle quali Sogin Spa e LivaNova Site Management hanno relazionato sulle attività effettuate nel corso del 2018 e su quelle programmate per il 2019.
La sorveglianza su queste attività è garantita dal neo costituito Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione (ISIN) che è stato rappresentato dal suo Direttore Maurizio Pernice.
L’impatto ambientale prodotto dalle attività di decommissioning dei siti nucleari è costantemente monitorato da Arpa Piemonte che ha presentato i risultati delle analisi effettuate nel 2018 sia in relazione delle reti di monitoraggio ordinario, che alle attività di controllo effettuate in collaborazione con ISIN,
La Prefettura di Vercelli è entrata nel merito dell’aggiornamento del Piano di emergenza esterna del sito.
È stato inoltre presentato un aggiornamento sull'iter di individuazione del depositoc nazionale di rifiuti radioattivi. È in corso da parte di Sogin la revisione della carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (CNAPI) sulla base di indicazioni fornite dal MISE.
“Il tavolo di trasparenza rappresenta un importante momento di confronto e di aggiornamento sullo stato di avanzamento delle attività di smantellamento dei siti nucleari piemontesi”, ha sottolineato Angelo Robotto, direttore generale di Arpa Piemonte “la partecipazione della nostra Agenzia a questo tavolo non è solo limitata all’illustrazione degli esiti delle nostra attività di vigilanza e controllo dei siti nucleari, ma anche alla condivisione delle strategie di monitoraggio con tutti i soggetti presenti”.