Svuotamento del bacino artificiale del Moncenisio
Dal 14 al 16 marzo si sono svolte, tramite apertura della valvola di fondo e immissione nel torrente Cenischia da parte di EDF (Électricité de France), le operazioni conclusive di svuotamento del bacino artificiale del Moncenisio avvenute in modo progressivo durante tutto l’inverno tramite derivazione di acqua alle centrali idroelettriche.
Lo svaso è stato realizzato per permettere la manutenzione straordinaria degli impianti prevista ogni 10 anni dalla normativa francese. Non era prevista alcuna pulizia del fondo del bacino e quindi la quantità di sedimenti mobilizzata è stata minima. Ciò ha permesso di effettuare lo svaso nella stagione di magra invernale, normalmente non idonea per questo genere di operazioni nelle zone alpine. Il lago resterà asciutto fin verso la metà di maggio.
Grande attenzione è stata rivolta ad evitare danni ambientali al torrente Cenischia e alla Dora Riparia, mediante controllo continuo delle portate uscenti e dei livelli di torbidità e ossigeno disciolto, che sono rimasti sempre ampiamente al di sotto delle soglie previste.
Per tutelare i pesci che vivono nel lago (comunque tutti individui di immissione antropica) non è stato necessario prevedere spostamenti in quanto due piccoli bacini idrici residui resteranno attivi per tutta la durata dello svaso. I pesci che sono stati trascinati dalla corrente in uscita sono stati recuperati e riportati in tali bacini residui.
Arpa Piemonte ha seguito le operazioni di monitoraggio, costantemente informata dai tecnici di EDF. Successivamente saranno eseguiti controlli sulla fauna del Cenischia e della Dora Riparia nella zona della confluenza, per verificare eventuali effetti sull’ecosistema.
Per maggiori informazioni si può consultare la pagina web dedicata predisposta da EDF (http://montcenis2016.fr/it/home).