Sversamento di liquido contaminato all’interno del sito EUREX-SO.G.I.N. di Saluggia: i risultati delle analisi eseguite
Il 6 ottobre scorso SO.G.I.N. ha comunicato (ex art. 58 quater comma 3 del D.Lgs. n. 230/1995 e ss.mm.ii.) l'avvenuto sversamento, presso il sito Eurex, di qualche decina di litri di liquido contaminato da Uranio avvenuto nel corso delle operazioni di movimentazione di uno dei container contenenti i rifiuti radioattivi solidi provenienti dallo smantellamento dell’impianto IFEC di Saluggia. Tale impianto, nato nel 1963 e smantellato tra il 1990 e il 1993, si occupava di fabbricazione di combustibile nucleare.
Arpa Piemonte ha effettuato sul luogo un’ispezione congiunta con ISPRA nel corso della quale è stata acquisita un’aliquota dei due campioni del liquido sversato. Successivamente, al fine di valutare l’eventuale impatto ambientale dell’anomalia segnalata, si è provveduto al prelievo di campioni di acqua di falda superficiale da due pozzi di controllo posti a valle, rispetto alla direzione di falda, dell'area di stoccaggio dei rifiuti IFEC.
Le analisi effettuate sui campioni del liquido sversato hanno confermato la presenza di Uranio – con arricchimento compatibile con quello dell’Uranio naturale – riconducibile ai rifiuti stoccati nel container IFEC. Nei campioni di acqua superficiale prelevati dai due pozzi di controllo non è stata rilevata alcuna traccia di contaminazione da Uranio.