Su tutto l'arco alpino piemontese innevamento sopra la media del periodo
A metà aprile l’innevamento sull’arco alpino piemontese risulta sopra la media del periodo su tutti i settori, sia a quote medie che oltre i 2000-2200m. I valori massimi più significativi di neve al suolo sono stati registrati tra il giorno 12 e 13 aprile, in concomitanza della fine delle copiose nevicate della settimana. Attualmente si registrano sulle Alpi Lepontine, oltre 320cm alla Diga del Sabbione (2470m) e alla Diga del Vannino (2177m); su Alpi Graie si segnalano i 370cm sul Diga di Valsoera (2412m) e i 323cm presso il Lago Agnel (2304m); sulle Alpi Cozie sono circa 300cm di neve misurati al Rifugio Vaccarone (2745m) e 250cm a Lago Pilone (2280m) mentre sui settori meridionali si segnalano i quasi 200cm di neve a Valdieri Terme (1410m) e i 250cm alla stazione di Limone Pancani (1875m).
Complessivamente la stagione 2017/18 è caratterizzata da apporti nevosi cumulati che, già a metà aprile, superano i valori complessivi di neve che mediamente cadono fino alla fine di maggio. A livello di snow water equivalent (SWE) lo stato della risorsa idrica immagazzinata nella neve risulta essere abbondantemente oltre la media del periodo, con oltre 3500 milioni di mc di acqua equivalente.