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Siglata una convenzione tra Arpa e Comune di Bra

14 gennaio 2016

È stata siglata questa mattina, giovedì 14 gennaio 2016, in municipio a Bra l'appendice alla convenzione firmata nel 2014 tra l'amministrazione comunale e l'Arpa Piemonte per la concessione dei locali della nuova sede di Bra dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, che ha sede in via Piumati. Alla sottoscrizione dell'accordo erano presenti il sindaco di Bra Bruna Sibille, gli assessori della città della Zizzola all'ambiente, Sara Cravero, e al patrimonio, Massimo Borrelli, il direttore generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto e il direttore del Dipartimento di Cuneo dell'Agenzia, Silvio Cagliero.

L'intesa consente il mantenimento in città di un presidio dell'Agenzia Regionale, che garantirà inoltre il funzionamento della centralina di monitoraggio della qualità dell'aria di viale Madonna dei fiori, anche attraverso l'approfondimento e la caratterizzazione degli inquinanti specifici presenti nelle polveri sottili e l'attività di monitoraggio dei campi elettromagnetici. Nella stessa giornata, gli amministratori comunali, ai quali si sono aggiunti l’assessore Luciano Messa e alcuni consiglieri comunali, e i vertici di Arpa Piemonte si sono poi spostati in via Piumati, dove hanno avuto modo di presentare i nuovi locali a disposizione dell'Arpa, la cui sede braidese era in precedenza situata in via Vittorio Veneto.

“L'accordo permette il mantenimento in città di un importante presidio di monitoraggio e di attività, che affianca le diverse iniziative messe in campo dalla nostra amministrazione per migliorare la sostenibilità ambientale della città. Dagli interventi per il contenimento energetico degli edifici pubblici e allo sviluppo di una rete cittadina di teleriscaldamento, passando per gli interventi di promozione del trasporto pubblico piuttosto che sulla viabilità, per finire con le pianificazioni e le attività informative per la promozione dell'utilizzo di energie e sistemi di mobilità sostenibili, sono state davvero tante le azioni portate avanti in questi anni, anche per andare a mitigare criticità nella qualità dell'aria” - dichiara il sindaco Bruna Sibille - “Sforzi che stanno producendo però dei risultati, dandoci ulteriore sprone a proseguire il cammino intrapreso. I vertici dell'Arpa hanno infatti messo in evidenza come a Bra siano evidenti i risultati in discesa di questi ultimi anni, con una quantità di giornate di sforamento dai limiti sulla concentrazione di polveri sottili in netta diminuzione, nonostante le particolari condizioni climatiche dell'anno appena passato, e soprattutto un progressivo e costante calo nelle medie di concentrazione, elemento questo spesso sottaciuto ma di fondamentale importanza per chi deve programmare e intervenire”.

Un 2015 che ha evidenziato 62 giornate di sforamento del limite di 50 microgrammi per metro cubo delle polveri sottili, in linea con quelle del 2014 (61, nonostante le particolari condizioni meteo degli ultimi due mesi dell'anno appena trascorso) e in netta contrazione rispetto ai dati degli anni precedenti: 86 sforamenti nel 2013, 106 nel 2012 e 102 nel 2011. Dati comunque lontani dai 170 registrati nel 2002 o dal biennio 2005/2006 quando le giornate di sforamento superarono le 150, come evidenziato anche in un rapporto sulla qualità dell'aria pubblicato sul sito www.arpa.piemonte.gov.it, che mette in evidenza anche i dati di media nella concentrazione degli inquinanti, anch'essi in diminuzione.

Evidenze illustrate dal direttore compartimentale cuneese dell'Arpa, Silvio Cagliero, mettendo in rilievo come i dati di analisi dell'ultimo decennio concordino nella direzione di un trend di forte diminuzione degli inquinanti nell'aria. Analisi che deve essere però fatta valutando non singoli punti di rilevamento ma a livello di territorio vasto, con differenziazioni tra aree pedemontane e aree di pianura. Contributo importante a questo risultato è venuto dall'applicazione delle norme di autorizzazaione ambientale integrata alle aziende, mentre ulteriori interventi possono essere fatti ancora in termini di educazione e di comportamenti dei singoli cittadini, ad esempio nella combustione delle biomasse.

Opinione condivisa anche dall'ingegner Angelo Robotto, che ha ricordato come “l’importanza della firma della convenzione con il Sindaco di Bra non è solo limitata alla sede, ma un mettere a punto sinergie tra enti in un momento di spending review. L’intera Agenzia è a servizio delle amministrazioni e dei cittadini per la previsione, prevenzione e tutela dell’ambiente a tutto tondo. In particolare per la qualità dell’aria, come approfondito oggi, mette in atto una sempre più forte compenetrazione di attività tra l'ente deputato ad assumere provvedimenti e quello che fornisce supporto tecnico-scientifico”.

Le slide presentate

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