"Settimana dell'ambiente" a Biandrate in collaborazione con Arpa Piemonte
Dal 13 al 17 novembre i 395 alunni delle sei scuole primarie dell’Istituto Comprensivo “Guido da Biandrate” interromperanno le consuete attività didattiche per dedicarsi a una esperienza unica: concentrarsi interamente su tematiche ambientali usando linguaggi creativi e non convenzionali.
A seguito del corso di formazione per docenti “Musica d’ambiente” è nato un progetto degli insegnanti della scuola primaria che si svolgerà in collaborazione con Arpa Piemonte e con il patrocinio della Provincia di Novara.
Il progetto, con taglio molto innovativo, prevede attività correlate all’ambiente come la geologia, la biodiversità, il riciclo dei rifiuti, la meteorologia, le condizioni dell’aria… attraverso la musica, il disegno, la scrittura creativa e attraverso l’incontro con gli esperti di Arpa Piemonte.
Il direttore generale di Arpa Piemonte, Angelo Robotto, sottolinea l’importanza del progetto: “L'attività di educazione ambientale dell’Agenzia, in linea con le indicazioni della nuova legge istitutiva del Sistema Nazionale di Protezione Ambientale (SNPA), si sta intensificando e arricchendo sempre più e, grazie alle reti tra istituzioni - questa settimana dell'ambiente ne è un esempio - sta ottenendo risultati di eccellenza. Con Musica d'Ambiente, protagonista dell'evento, si è scelto di puntare sulla formazione dei docenti, mettendo a disposizione strumenti digitali creativi e innovativi: il risultato è di poter poi realizzare un intervento di questa portata, già forti di un rapporto e di un'esperienza condivisa. Il progetto si sta arricchendo, accogliendo sempre maggiori e diversificati contributi, con possibilità di nuovi approfondimenti quali la geologia, con il contributo di tecnici di eccellenza in forza in Arpa Piemonte. La "filosofia" di Musica d'Ambiente vede alle porte nuovi accordi istituzionali di ampio respiro, che a essa guardino da nuove angolazioni, non solo puramente tecniche, ma anche umanistiche; tutto con la sempre più forte convinzione dell'opportunità della diffusione nazionale del modello, alla ricerca di un linguaggio condiviso che sappia attivare l'interesse non solo degli studenti”.
La Dirigente Scolastica, dott.ssa Claudia Lorena, precisa che lo sviluppo di queste tematiche e la modalità operativa che le maestre attueranno sono elementi in totale aderenza con le indicazioni ministeriali.
L’obiettivo è il raggiungimento di conoscenze e competenze che gli alunni potranno raggiungere seguendo un percorso ampio e articolato che affronta trasversalmente ambiti e discipline erroneamente pensati slegati ma in realtà collegati e collegabili in modo originale e approfondito.
Gli insegnanti hanno affrontato in momenti di programmazione condivisi gli argomenti da approfondire, dimostrando una professionalità volta all’innovazione ed alla necessità di aprire alla creatività.
La conclusione del progetto è una prova di quanto detto: un canto pensato e realizzato dagli alunni più grandi che verrà registrato e messo in circolazione attraverso diversi canali.
I bambini in tutto ciò sono i protagonisti della diffusione di comportamenti di salvaguardia dell’ambiente anche e proprio perché rappresentano il futuro.
La condivisione di un percorso didattico-educativo con altre Agenzie del territorio che si occupano di “Ambiente” rende ancor più protagonisti gli alunni nella scoperta di nuove conoscenze e allo stesso tempo stimola sensibilizzazione presso le famiglie rispetto alle tematiche ambientali.
Con lo scopo di promuovere la consapevolezza nella messa in atto di buone pratiche nella quotidianità il lavoro si concluderà con una “prova di competenza” come vogliono, appunto le nuove normative scolastiche.