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Scenari di innesco delle frane in Piemonte

24 luglio 2023

A partire da oggi, Arpa Piemonte aggiorna la sezione dedicata alla valutazione degli scenari di innesco per i fenomeni gravitativi (frane superficiali e colate detritiche) per il territorio regionale; la sintesi del processo di valutazione, a cura del personale esperto dell’Agenzia, mostra la tipologia del fenomeno atteso e l’ambito territoriale di occorrenza e viene pubblicata attraverso una nuova rappresentazione grafica.

La pubblicazione quotidiana, entro le ore 13, nei giorni feriali e nei fine settimana o festività in caso di fenomeni atmosferici intensi, è di supporto al sistema di allerta regionale e costituisce un importante sviluppo, per una conoscenza più accurata dei fenomeni naturali e per la prevenzione dei rischi ad esso associati.

Le frane superficiali, innescate principalmente in concomitanza di precipitazioni prolungate e caratterizzate da valori cumulati significativi, hanno evoluzione istantanea con elevata velocità di propagazione e interessano gli orizzonti superficiali dei suoli sui versanti (fino a circa 2 m di profondità). Le colate detritiche, innescate principalmente da piogge brevi e intense, si sviluppano lungo il reticolo idrografico di piccoli bacini montani, presentano elevate concentrazioni di sedimento con detriti anche di grandi dimensioni e possono propagarsi per lunghe distanze ad elevata velocità.

Nella nuova pagina riportante la valutazione complessiva dei fenomeni si evidenziano, in tabella, gli scenari di occorrenza per tre scadenze temporali:

 -       Scenario “Attuale”: riguarda la valutazione basata sui dati di pioggia osservata, registrati dalla rete pluviometrica regionale per quanto riguarda le frane superficiali e stimati dalle osservazioni dei radar meteorologici per le colate detritiche.

-       Scenario “Oggi”: riguarda la valutazione basata sui dati di pioggia prevista per le 12 ore successive al momento della valutazione.

-       Scenario “Domani”: riguarda la valutazione basata sui dati di pioggia prevista oltre le 12 e fino alle 36 ore, successive al momento della valutazione.

 La mappa di sintesi mostra invece lo “Scenario complessivo”, ovvero lo scenario peggiore riscontrato per le tre scadenze temporali (Attuale, Oggi e Domani) per entrambi i fenomeni, nelle diverse aree di allerta regionale.

Le previsioni meteorologiche quantitative, utilizzate per valutare gli scenari di innesco delle frane superficiali, sono prodotte dai meteorologi del Centro Funzionale Regionale di Arpa Piemonte. Per le colate detritiche sono invece utilizzate le previsioni quantitative risultanti da modelli meteorologici ad alta risoluzione spaziotemporale (COSMO-2I e ICON-IT). Il confronto tra le precipitazioni previste e le soglie di innesco per l’attivazione di frane superficiali e colate detritiche determina l’entità dei fenomeni attesi.

I superamenti dei valori soglia, da parte delle precipitazioni osservate e previste, sono evidenziati in tabella e sono raggruppate per area di allerta regionale (11 aree per le frane superficiali che interessano sia gli ambienti alpini che collinari e 6 aree per le colate detritiche che interessano esclusivamente l’ambiente alpino).

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Le lettere e i colori che compaiono in tabella e nella mappa di sintesi indicano lo scenario di innesco risultante; ulteriori informazioni esplicative sono disponibili in finestre popup, attivate dal passaggio del cursore su una data area di allerta.

Mentre per le frane superficiali si contemplano crescenti gradi di probabilità di accadimento per un determinato scenario (bassa, media, alta, molto alta) per le colate detritiche sono contemplati solo due gradi di probabilità: soglia non superata = nessuna probabilità di innesco, soglia superata = sussiste la probabilità di innesco.

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Sono inoltre presenti due tab di approfondimento “Frane superficiali” e “Colate detritiche” dove, tramite tre mappe di sintesi, si rappresentano gli scenari di dettaglio per le tre scadenze temporali (Attuale, Oggi e Domani) per i due fenomeni con riferimento alle aree di allerta regionale dove questi possono verificarsi.

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Gli scenari di innesco delle frane sono consultabili sul sito di Arpa Piemonte al seguente link: Scenario di innesco delle frane superficiali

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Per approfondimenti riguardanti i modelli SLOPS e DEFENSE utilizzati per generare gli scenari di innesco delle frane, consultare la pagina dedicata.

 

 

 

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