Rinnovato il protocollo d'Intesa tra Arpa Piemonte e Procura della Repubblica di Novara per il contrasto ai reati ambientali
Il Procuratore della Repubblica di Novara Giuseppe Ferrando e il Direttore Generale di Arpa Piemonte Secondo Barbero hanno firmato stamattina il rinnovo del protocollo d’Intesa per le attività congiunte finalizzate al contrasto dei reati ambientali.
Il 15 aprile 2019 era stato siglato il protocollo per istaurare una più attiva collaborazione tra l’Agenzia e la Procura per il contrasto ai reati ambientali del territorio novarese. Evidenziati gli esiti particolarmente positivi della collaborazione si era provveduto a una proroga dell’accordo e oggi, vista la continuità del lavoro svolto e la necessità di proseguire una collaborazione che ha portato importanti risultati il Procuratore della Repubblica di Novara e il Direttore Generale di Arpa Piemonte hanno rinnovato l’accordo.
La legge n. 68 del 2015 “Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente”, che ha introdotto nel codice penale specifici delitti contro l’ambiente quali inquinamento ambientale, disastro ambientale, traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività, impedimento del controllo e omessa bonifica, rende più che mai necessaria la sinergia.
Il Procuratore della Repubblica Giuseppe Ferrando: “La firma del Protocollo d’Intesa tra l’agenzia Arpa e la Procura della Repubblica di Novara è un positivo segnale per una più stretta collaborazione fra i due enti, nell’intento comune di tutelare e proteggere l’Ambiente, che è, ora più che mai, oggetto di tante preoccupazioni”.
Il direttore generale di Arpa Piemonte Secondo Barbero: “La legge 68/15 ha valorizzato le competenze e il ruolo delle Agenzie per la protezione ambientale. Le Arpa hanno un compito molto importante sia sul piano ispettivo, sia in quanto enti con capacità specialistiche e peculiari. L’accordo con le Procure territoriali permette di poter operare sul territorio con più attenzione non solo per le specifiche indagini che hanno in carico, ma in generale per le attività di contrasto nei confronti di tutti i reati ambientali”.