Quanti e quali esposti a Torino e provincia?
Dal 2010 opera un gruppo di lavoro che si occupa della gestione degli esposti e delle segnalazioni presso il Dipartimento di Torino.
Si tratta di criticità ambientali segnalate da cittadini (singoli e associati) sia tramite servizio postale sia, ma sempre in via crescente, attraverso l’utilizzo della posta elettronica; più raramente, invece, sono consegnati di persona. Sono inoltre trasmessi da enti quali Comuni, Aziende Sanitarie Locali, Forze dell’Ordine, ...
Espletata una verifica e valutazione preliminare, le segnalazioni e gli esposti vengono gestiti attivando gli enti competenti secondo le specifiche procedure.
Nella tabella il numero delle segnalazioni pervenuto negli anni compresi tra il 2014 e il 2019, suddivisi per matrice coinvolta, e quindi possibile oggetto di inquinamento.
anno |
acqua |
aria |
rifiuti |
rumore
|
TOT |
||||||
Inquinamento idrico |
Puzze |
Inquinamento |
Incendi |
Inquinamento |
Abbandono |
Gestione |
Amianto |
Spandimento |
|||
2014 |
49 |
130 |
59 |
20 |
24 |
14 |
13 |
33 |
1 |
22 |
365 |
2015 |
51 |
472 |
103 |
32 |
20 |
19 |
19 |
43 |
4 |
58 |
821 |
2016 |
80 |
388 |
89 |
40 |
29 |
18 |
29 |
33 |
4 |
40 |
750 |
2017 |
80 |
371 |
103 |
30 |
23 |
19 |
31 |
42 |
5 |
51 |
755 |
2018 |
72 |
210 |
66 |
16 |
20 |
24 |
26 |
23 |
2 |
36 |
495 |
2019 |
99 |
343 |
83 |
18 |
25 |
29 |
23 |
30 |
3 |
34 |
687 |
tot. |
431 |
1914 |
503 |
156 |
141 |
123 |
141 |
204 |
19 |
241 |
3873 |
I dati espressi in valori assoluti evidenziano che le maggiori criticità sono rappresentate dalle puzze e dall’inquinamento atmosferico (oltre 2400 tra il 2014 e il 2019), che costituiscono oltre il 60% delle segnalazioni, seguite dall’inquinamento idrico (poco più dell’11%).
In quest’ultimo anno, rispetto a quello precedente, aumentano complessivamente le segnalazioni: in alcuni casi anche in modo significativo come nel caso degli odori molesti (+ 63%), attestandosi in prossimità dei valori più alti riscontrati nel periodo 2015 – 2017.
Si registrano incrementi anche per l’inquinamento idrico (+ 37%) ed atmosferico (+25%).
Con il Comune di Torino si stanno mettendo a punto delle procedure che consentono di mettere a sistema quanto viene percepito dal cittadino e quanto può essere apportato dagli Enti, così come stabilito dalla D.G.R. 9 gennaio 2017, n. 13-4554.
Sulle restanti matrici i valori rimangono pressoché stabili, confermando quanto si rileva anche dai dati sulla qualità dell’aria, ossia che il problema principale è quello che riguarda l’aria sia in termini di inquinamento da fonti individuate, che in termini di emissioni odorigene diffuse.