Valutazione e previsione del pericolo valanghe per il weekend
Ad inizio settimana nuove deboli precipitazioni hanno interessato tutto l’arco alpino piemontese apportando mediamente, a 2000m di quota, 5-15cm di neve, con picchi massimi di 20cm sui settori alpini settentrionali e meridionali. A partire dalla giornata di giovedì le temperature si sono rialzate e lo zero termico ha raggiunto i 2900-3200m.
In generale il manto nevoso a 2000 m di quota presenta spessori inferiori rispetto alla media del periodo soprattutto sui settori occidentali e meridionali.
Sui settori nord sono state ancora registrate valanghe spontanee a lastroni di piccola e media grandezza, a tutte le esposizioni, oltre i
2800m, mentre sui settori sud vengono segnalati prevalentemente distacchi di piccola dimensione, a lastroni, di superficie e di fondo,
a diverse quote ed esposizioni.
Nei prossimi giorni condizioni tempo stabile e ridotta umidità dell’aria favoriranno il lento e progressivo consolidamento del manto nevoso. La possibilità di provocare il distacco di valanghe a lastroni è generalmente legata al forte sovraccarico ma non si esclude, in particolare sui versanti in ombra, alle quote superiori a 2600-2800m, il distacco già al passaggio del singolo sciatore.
Per i dettagli, è on line il video con la valutazione e previsione del pericolo valanghe per il fine settimana alla pagina dedicata della Rete Escursionistica della Regione Piemonte.