Pubblicato on line il nuovo VIDEO sul Pericolo Valanghe per il fine settimana del 28-29 marzo
Nuove precipitazioni hanno interessato l'intero piemonte nelle giornate di martedì e mercoledì facendo registrare fino a 50-60cm di nuova neve che al di sotto dei 2200-2400m presenta un elevato tenore di umidità e va ad appesantire un manto nevoso generalmente umido ed isotermico.
Al termine delle precipitazioni l'instaurarsi di condizioni di fhoen, ancora in atto su tutti i settori, sta favorendo la formazione di nuovi lastroni sollecitabili già al passaggio del singolo sciatore e l'incremento di quelli preesistenti.
Ancora per i prossimi giorni, in particolare sulle zone di confine, sarà possibili provocare distacchi di valanghe a lastroni già con debole sovraccarico per la presenza di diffusi accumuli soffici. Sulla fascia prealpina e successivamente sui settori meridionali il distacco sarà legato al forte sovraccarico solo nelle prime ore della mattina, passando rapidamente al debole sovraccarico in ragione del forte riscaldamento.
Per le attività scialpinistiche è richiesta una buona capacità di valutazione locale del pericolo valanghe ed è consigliato concludere le escursioni entro la mattinata.