Pubblicato il rapporto per l'evento temporalesco di settembre 2015
Nelle giornate di domenica 13 e lunedì 14 settembre 2015, lo scenario europeo ha visto la presenza di un’area depressionaria che, dalle Isole Britanniche si estendeva fino a raggiungere le regioni del nordovest Italiano con flussi umidi in quota da sudovest. Il transito di questa struttura ha determinato tempo perturbato sul Piemonte.
L’evento è stato caratterizzato da momenti distinti che hanno visto l’alternanza di precipitazioni intense e diffuse, temporali forti e schiarite. Nella mattinata di domenica, precipitazioni d’intensità molto forte hanno interessato la Liguria e le zone di confine con il Piemonte. Le piogge hanno determinato un rapido aumento dei livelli idrometrici anche dei torrenti che scorrono in provincia di Cuneo ed Alessandria che hanno origine in territorio ligure.
Dopo una pausa, dal tardo pomeriggio di domenica, sono riprese le precipitazioni, causate da un minimo depressionario che convogliava flussi umidi da sud-sudovest. All’inizio i fenomeni sono stati sparsi ed intermittenti, successivamente sono divenuti più intensi soprattutto sui settori al confine con la Liguria. Dopo la mezzanotte, le precipitazioni abbattutesi al confine con la provincia di Genova sono state caratterizzate da un’intensità eccezionale.
Le intense piogge hanno interessato soprattutto i corsi d'acqua al confine con le province di Savona e Genova; in particolare sui torrenti Vobbia, Borbera e Scrivia si sono registrati repentini innalzamenti dei livelli, fino a valori prossimi alla soglia di attenzione.
Attraverso l’analisi delle misure rilevate dai sistemi di monitoraggio gestiti da Arpa Piemonte, il rapporto fornisce un inquadramento meteorologico ed idrologico dell’evento, mettendo in evidenza cause, intensità e distribuzione territoriale dei fenomeni.