Pubblicato il rapporto Uno sguardo all'aria 2015
Come ogni anno è stato pubblicato il rapporto Uno sguardo all’aria - 2015 curato da Arpa Piemonte e Città Metropolitana di Torino, la cui anteprima era uscita a marzo.
Il rapporto fornisce un commento approfondito ai dati acquisiti nel 2015 dalle 21 stazioni fisse gestite dal Dipartimento Arpa del Piemonte Nord-Ovest.
Come ormai da molti anni sette dei dodici inquinanti previsti dalla normativa (arsenico, cadmio, piombo, nichel, monossido di carbonio, biossido di zolfo e benzene) rispettano ampiamente i limiti su tutto il territorio. La situazione dei restanti cinque (PM10, PM2,5, biossido di azoto, ozono e benzo(a)pirene) è illustrata nei grafici che mostrano la percentuale dei punti di misura che nel 2015 hanno superato i due tipi di valori di riferimento previsti dalla legge - di breve e lungo periodo - con un confronto con l’anno precedente.
Anche se la serie di dati storici degli ultimi dieci anni conferma una tendenza al miglioramento sul lungo periodo, il 2015 ha segnato un peggioramento rispetto al 2014 legato a condizioni meteorologiche particolarmente critiche a fine anno. I mesi di novembre e dicembre, infatti, sono stati i peggiori dell’ultimo decennio per quanto riguarda il numero di giorni favorevoli all’accumulo degli inquinanti atmosferici. Il dati del 2015 hanno inoltre confermato che l’unico inquinante in aumento sul lungo periodo è il benzo(a)pirene, un idrocarburo cancerogeno contenuto nel PM10, il cui valore di riferimento era stato costantemente rispettato su tutto il territorio dal 2007 al 2012, mentre negli ultimi anni il numero di stazioni in cui tale valore è superato è costantemente in ascesa.
Il rapporto come di consueto approfondisce anche alcuni temi di particolare rilevanza, tra cui le deposizioni atmosferiche le quali rivestono una particolare importanza nel monitoraggio della contaminazione dei suoli e dei corsi d’acqua e di conseguenza della catena alimentare.
Il 2016 è stato sinora caratterizzato da condizioni meteorologiche favorevoli alla dispersione degli inquinanti, per cui i valori degli inquinanti atmosferici sono sino a oggi tra i più bassi degli ultimi dieci anni. In particolare nel caso del PM10 al 24 novembre solo le stazioni ubicate in zone da traffico (Carmagnola, Collegno; Settimo T.se, Torino Consolata, Torino Rebaudengo e Torino Grassi) avevano superato il valore limite giornaliero, situazione mai verificatasi in precedenza.
L’anteprima di “Uno sguardo all’aria - 2016” sarà disponibile a febbraio 2017.
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