La discesa di una saccatura polare dal Mare del Nord al Tirreno, dove ha generato una bassa pressione anche nei bassi strati dell’atmosfera, ha instaurato un flusso umido orientale sulla nostra regione che, associato all’aria fredda nordica, provoca nevicate fino in pianura sul Piemonte, più diffuse e consistenti sul settore meridionale della regione.
I fenomeni sono più deboli sulle pianure e ancora più sporadici sul nord del Piemonte.
Dalle prime ore di oggi nevica sui rilievi appenninici, con intensità maggiori in prossimità del confine ligure. Nel corso della mattina le nevicate si sono estese alle zone limitrofe di astigiano ed alessandrino e qualche fiocco è apparso anche nel torinese. Alle 16:30, ora locale, si sono registati apporti alle quote di 700 m tra 25-30 cm nell'ovadese, una decina di centimetri verso Alessandria e nelle zone collinari dell'astigiano. Permangono le condizioni di allerta gialla per neve sulle zone meridionali della regione.
Le precipitazioni continueranno nella serata e nella notte, andando via via a localizzarsi sempre più sul basso Piemonte, dove continueranno fino al primo mattino di domani. Infatti la depressione è destinata ad allontanarsi gradualmente verso sud e, con la rotazione dei venti in quota da nord, più asciutti, il cielo tornerà rapidamente sereno nel corso della giornata, a partire dal nord del Piemonte. Con le ampie schiarite, si avvertirà un marcato calo delle temperature minime notturne, con valori ampiamente sottozero e picchi che nella mattinata di venerdì scenderanno localmente fino anche a -10°C nelle zone al di fuori dei centri urbani e con terreni innevati.