Prima nevicata su tutto il Piemonte
Durante il fine settimana la nostra regione è stata interessata dalla prima importante nevicata della stagione. La perturbazione nordatlantica ha portato un afflusso di aria molto fredda e umida che ha determinato una rapido abbassamento delle temperature e nevicate fino a 500-600 m di quota, valori che si discostano in modo significativo dalle medie stagionali.
Già dal pomeriggio di venerdì 27, al di sopra dei 2200-2300m, sono state registrate le prime deboli precipitazioni nevose, con apporti di neve fresca di circa 10 cm. Nella notte tra sabato e domenica, a partire dai settori settentrionali. sono iniziate le nevicate più intense che hanno fatto registrare nel nord Piemonte valori complessivi medi di neve fresca di 20-50 cm, con picchi di 60 cm misurati al rifugio Zamboni. Valori particolarmente elevati sono stati raggiunti in Valle Susa, in Val Chisone e in Val Varaita, con valori massimi di 102 cm registrati a Sestriere Banchetta e 93 cm al Colle dell’Agnello. Le precipitazioni hanno raggiunto i settori meridionali con un ritardo di circa 6 ore, apportando anche in queste zone valori di nuova neve fino a 70 cm, registrati a Limone Piemonte.
Le nevicate sono state associate a venti da moderati a forti, che hanno ridistribuito la nuova neve, fredda e leggera, tipicamente invernale, formando accumuli molto irregolari. La presenza di lastroni soffici in conche avvallamenti e radure dei boschi determina localmente condizioni di instabilità con possibile distacco di valanghe di superficie e di fondo già al passaggio del singolo sciatore.
Complessivamente i valori di innevamento al suolo registrati questa mattina, a 2000m di quota, sono di 30-40 cm nei settori settentrionali, 50-60 cm nei settori centrali e meridionali. Più ridotti sono stati gli accumuli al suolo nelle testate della Valle di Susa, nella conca di Bardonecchia, e nelle Alpi Lepontine dove sono stati raggiunti al massimo 10-20 cm di neve fresca.