Previste precipitazioni anche a carattere intenso. Pericolo valanghe in aumento
Un’intensa perturbazione atlantica sta determinando un peggioramento del tempo che si protrarrà per tutto il fine settimana.
Sono in corso precipitazioni che saranno forti, sui settori settentrionali e meridionali al confine con la Liguria. Per le abbondati precipitazioni che sono state registrate nell'ultimo mese si segnala l'ordinaria crititcita' per rischio idrogeologico sull'area dello Scrivia (AL) .
Sui settori alpini e prealpini compresi tra Alpi Lepontine e Pennine, al di sopra dei 1000-1200 m, sono attesi accumuli nevosi significativi che sui 2000 m localmente potranno raggiungere i 70 - 90 cm di neve fresca. Si attende quindi una ripresa dell'attività valanghiva spontanea con valanghe di medie e localmente grandi dimensioni. Tali fenomeni potranno interessare la viabilità nei settori alpini settentrionali del Piemonte, dove i quantitativi attesi sono maggiori.
Nei settori alpini meridionali i quantitativi previsti ad oggi sono leggermente inferiori e non dovrebbero produrre effetti sul contesto viario. Su tutti i settori la presenza di nuovi diffusi lastroni da vento determinerà la possibilità di provocare il distacco di valanghe a lastroni già con debole sovraccarico; sui settori nord e sud, dove i lastroni saranno più diffusi, nella giornata di domenica il grado di pericolo potrà raggiungere 4-FORTE.
Piogge e nevicate in atto sul Piemonte e sulle regioni limitrofe rilevate dal sistema radar meteorologico regionale il 18 gennaio 2014 alle 14.35 (ora locale). Le tonalita' dal verde al giallo indicano le maggiori intensita' di precipitazione.
Da lunedì, l’allontanamento del fronte atlantico favorirà un progressivo miglioramento delle condizioni meteorologiche sul Piemonte