Prevenzione degli incendi in impianti di trattamento rifiuti: una firma tra la Procura di Ivrea e Arpa Piemonte
Fra i diversi temi ambientali di cui Arpa Piemonte si occupa, uno importante è quello dei rifiuti, sia come attività di controllo che come attività di prevenzione, nonché attività di elaborazione dati e di supporto tecnico.
Tra le attività di controllo ci sono i sopralluoghi e le verifiche presso i produttori e gestori di impianti di recupero e smaltimento rifiuti, con particolare attenzione alla gestione complessiva che deriva dal rispetto delle prescrizioni autorizzative; tra le attività di prevenzione c’è il supporto alle Province per il rilascio o il rinnovo delle autorizzazioni stesse.
Sia a livello regionale, che anche a livello nazionale, l’attuale condizione degli impianti che gestiscono il ciclo dei rifiuti è spesso problematica, accentuata negli ultimi anni dal diffondersi di numerosi incendi che riguardano proprio gli impianti. Tra il 2016 e la fine del 2021 ci sono stati in Piemonte 49 casi di incendi presso discariche. L’elevato numero di soggetti autorizzati alla gestione e al recupero dei rifiuti non consente ad Arpa Piemonte di individuare con la necessaria tempestività i casi in cui il superamento dei limiti di stoccaggio determina un incremento di rischio di incendio nonché di magnitudo dell’evento.
La firma tra la Procura delle Repubblica di Ivrea e Arpa Piemonte si colloca proprio in questo contesto: prevenire gli incendi in impianti di trattamento rifiuti.
La Procura della Repubblica di Ivrea metterà a disposizione dell’Agenzia:
- Indagini già effettuate sulle ditte autorizzate al recupero e stoccaggio di rifiuti
- Tipologie di utilizzo improprie dei materiali di scarto
- Notizie e informative trasmesse dalle diverse forze di polizia operanti sul territorio
- Dati correlati alla presenza di rifiuti non adeguatamente stoccati
“La collaborazione con Arpa Piemonte è già in essere da tempo – sottolinea la Procuratrice della Repubblica di Ivrea dott.ssa Gabriella Viglione - e con questa firma si vuole consolidare una sinergia per proseguire le attività con maggiore efficacia e dare risposte ai cittadini in tempi sempre più brevi. Il filtro delle nostre istanze che arrivano dal territorio è importante per conoscere più nel dettaglio il complesso tema dell’ambiente in generale e dei rifiuti in modo particolare”.
“I rifiuti e gli incendi ad essi collegati possono essere catastrofici soprattutto quando non siamo a conoscenza di cosa sta prendendo fuoco perché in quel caso in tempi brevi non si sa come spegnerlo e cosa si sta disperdendo nell’ambiente – spiega il Direttore Generale di Arpa Piemonte ing. Angelo Robotto – Controllare, monitorare e soprattutto conoscere è fondamentale e la forza congiunta di Arpa e Procura di Ivrea aiuterà ad agire con tempestività dove si riscontreranno anomalie prescrittive e reati ai danni dell’ambiente”.
Il protocollo ha la durata di un anno.