Amianto: presentata la terza campagna di monitoraggio di fibre aerodisperse a Casale Monferrato
Presentati oggi, a Casale Monferrato (AL), i risultati della terza campagna di monitoraggio di fibre aerodisperse nel Sito di Bonifica di Interesse Nazionale di Casale Monferrato, nel territorio dell'ex USL 76.
Sono intervenuti, il sindaco del Comune di Casale Giorgio Demezzi, l'Assessore all'Ambiente della Regione Piemonte Roberto Ravello, il Direttore Generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto, il Direttore del Centro Sanitario Amianto Massimo D'Angelo e Cinzia Cazzola del Polo Amianto Arpa Piemonte.
"E' importante sottolineare la svolta culturale che in questi anni la Regione Piemonte ha perseguito e sancito anche con atti amministrativi, facendo in modo che l'amianto venisse inteso come un problema sanitario e ambientale al tempo stesso, superando quindi la logica dei compartimenti stagni - ha affermato Roberto Ravello - Il Piemonte ha dichiarato guerra all'amianto e quest'anno sono state vinte diverse battaglie: solo grazie all'impegno ed al lavoro di tutti, in maniera corale e sinergica, si riuscirà a portare a termine la lotta. E' concluso l'iter per l'individuazione della nuova Sede del Polo Amianto a Casale, che con un impegno finanziario importante andrà ad implementare la propria strumentazione con un Microscopio Elettronico a Scansione e con le attrezzature per il trattamento e le analisi di rocce e terreni per divenire ancor di più un’eccellenza a livello laboratoristico, per affrontare le problematiche del Sito di Interesse Nazionale e quelle connesse all’avvio di grandi opere, quali ad esempio il Terzo Valico dei Giovi"
"Con la Delibera della Giunta Regionale di Marzo 2012 gli aspetti sanitario ed ambientale sono stati messi a sistema con l'istituzione del Centro Sanitario Amianto e del Centro Ambientale Amianto creando così una forte sinergia non solo tra istituzioni, ma tra professionalità che lavorano insieme con l’obiettivo comune della lotta all'amianto - ha sottolineato Angelo Robotto - L’individuazione della nuova sede del Polo Amianto di Casale Monferrato, consentirà un approfondimento tecnico-scientifico di cui potrà beneficiare l'intera nazione, grazie alla possibilità di installare apparecchiature tecnologicamente all'avanguardia, pressoché assenti nel panorama degli enti pubblici italiani, che potranno fornire risposte analitiche per fronteggiare tutte le problematiche connesse alla presenza di amianto con particolare riguardo a monitoraggi dell’aria e alla tematica delle grandi opere relativamente a terreni e rocce da scavo".
La campagna di monitoraggio
Il territorio del Sito di Bonifica di Interesse Nazionale di Casale Monferrato ha un'estensione di circa 739 km2 e comprende 48 comuni: 45 in provincia di Alessandria, due in provincia di Vercelli e 1 in provincia di Asti.
Nel periodo da agosto 2011 a dicembre 2012 sono stati prelevati 334 campioni per un totale di 94 sopralluoghi.
La terza campagna di monitoraggio ambientale ha evidenziato una qualità complessiva dell'aria che può ritenersi rassicurante.