Precipitazioni intense sul Piemonte. Situazione attuale e previsioni
Situazione attuale
Il flusso meridionale umido sul Piemonte ha determinato nella notte precipitazioni diffuse sulla regione, con valori localmente forti. L’intensificazione dei venti da sud in quota e da sudest negli strati più bassi, con la formazione di un minimo barico al suolo, accompagnato da un'intensa avvezione fredda, causerà un incremento delle precipitazioni, in particolare sul settore settentrionale e nordoccidentale della regione e sulle zone appenniniche dell’alessandrino.
Nelle ultime 12 ore le precipitazioni sono state molto forti su verbano, biellese e zona appenninica dell’alessandrino al confine con la Liguria. Nel verbano sono stati registrati valori cumulati superiori ai 80-90 mm in 12 ore, con massimi puntuali superiori ai 60 mm in 6 ore; nel biellese sono stati registrati valori cumulati nelle ultime 12 ore di circa 40-50 mm, mentre in provincia di Alessandria le massime precipitazioni registrate in 6 ore sono state di circa 80 mm. Precipitazioni localmente forti sono state registrate anche nelle zone pedemontane occidentali e nordoccidentali. Al di sopra dei 2000 m di quota si sono registrate precipitazioni nevose sull'intero Arco Alpino, con valori più significativi (intorno ai 30-40 cm) sulle Alpi Lepontine, Pennine e Graie.
![]() |
![]() |
Precipitazioni delle ultime 12 e 48 ore aggirnate alle 7.30 ore locali del 29 ottobre 2018 |
A partire dalla serata di ieri l’intensificazione delle precipitazioni sta determinando un nuovo aumento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua.
Nel dettaglio si segnalano incrementi dei valori idrometrici nel canavese, con i livelli di Soana, Orco, Stura di Lanzo e di Viù e il Sesia a Palestro (PV) in crescita al di sotto dei valori di guardia così come il Pellice a Luserna (TO). Nel verbano i livelli idrometrici del reticolo idrografico secondario e del Toce a Candoglia (VB) permangono sotto le soglie di guardia. Così anche in provincia di Alessandria dove si segnalano incrementi dell’Orba e dell’Erro nelle sezioni idrometriche al confine con la Liguria.
Previsioni
Correnti molto intense e umide da sud determinano precipitazioni persistenti per l’intera giornata su tutta la regione. Le zone interessate dai valori cumulati maggiori saranno verbano, alto vercellese, novarese, biellese e canavese; anche sulle zone appenniniche dell’alessandrino sono attese precipitazioni molto forti ma più localizzate, associate a temporali in sconfinamento dalla Liguria. Permane un’intensa ventilazione da sud, sudest.
La quota neve sarà al di sopra dei 2000-2100 m, con valori più bassi intorno ai 1800 m sul settore sudoccidentale.
Nelle prossime 12 ore sono attesi diffusi incrementi dei livelli idrometrici dei fiumi piemontesi. Le maggiori criticità si avranno nel settore settentrionale con i valori di Toce e Sesia in crescita che potranno superare i livelli di guardia; nel canavese i livelli del reticolo idrografico secondario saranno in crescita con valori prossimi alle soglie di guardia. Sul settore appenninico l'innalzamento dei livelli del reticolo idrografico principale è più contenuto mentre si potranno registrare incrementi più consistenti nelle sezioni idrometriche al confine con la Liguria, in corrispondenza delle precipitazioni più intense. I livelli del Po saranno in crescita ovunque con valori più significativi a valle di Torino fino alla confluenza con il Tanaro.
Nella fase più intensa sono attesi diffusi inneschi di frane superficiali, in particolare nel verbano, biellese e vercellese dove le precipitazioni degli ultimi giorni sono state più intense e continue.