Persistono le temperature siberiane. Mercoledì si riporteranno nella media del periodo
Persiste l’afflusso di aria fredda sulla nostra regione. Il forte irraggiamento notturno dovuto alla presenza di neve al suolo e cielo sereno ha determinato temperature minime fortemente al di sotto della media del periodo ed inferiori a quelli dei giorni scorsi. I valori di temperatura minima in pianura sono stati mediamente compresi tra i –20 e i –12 °C. I valori estremi registrati nella notte nelle province sono stati:
-21.5 °C a Sezzadio (AL, 110 m slm)
-22.0 °C a Castell’Alfero (AT, 140 m slm)
-15.3 °C a Pray Sessera (BI, 409 m slm)
-23.8 °C a Villanova Solaro (CN, 267 m slm)
-16.9 °C a Varallo Pombia (NO, 268 m slm)
-21.4 °C a Carmagnola (TO, 238 m slm)
-12.3 °C a Domodossola (VB, 252 m slm)
-19.3 °C a Vercelli (VC, 132 m slm)
Nell’area urbana di Torino la minima è stata di –11°C con valori molto inferiori nelle zone periferiche.
Le temperature, seppur in lieve aumento continueranno a rimanere rigide ancora fino a domani, con massime che potranno superare di qualche grado gli 0 °C.
La presenza di neve al suolo favorirà la formazione di banchi di nebbia notturni che in concomitanza con le basse temperature potranno causare fenomeni di galaverna.
La ventilazione rimarrà sostenuta sull’Appennino con raffiche comprese tra i 50 ed i 60 km/h.
Mercoledì si assisterà ad uno spostamento del nucleo di aria fredda verso il sud Italia con un temporaneo aumento delle temperature che si riporteranno nella media del periodo. I valori minimi subiranno un incremento di circa 10 °C.