Peggioramento del tempo per Natale
Una profonda saccatura nord Atlantica, centrata sull'Inghilterra, raggiunge il bacino del Mediterraneo determinando mal tempo diffuso per la giornata di Natale.
Dalla serata odierna le precipitazioni, già in atto sul settore orientale ed al confine con la Liguria, si estendono a tutta la regione. Domani precipitazioni forti su Verbano e Biellese e sui rilievi al confine con la Liguria; la quota neve è prevista sui 900 - 1000 m a nord e 1400 m a sud con valori inizialmente collinari sul cuneese.
Dalla serata di domani è attesa una progressiva attenuazione dei fenomeni a partire dal settore occidentale. La giornata di S. Stefano è ancora nuvolosa al mattino, con progressive schiarite ed un rinforzo dei venti per locali condizioni di foehn.
Le nevicate previste saranno accompagnate in montagna da venti forti da sud-ovest con formazione di nuovi, diffusi lastroni, anche di notevole spessore e dimensione, che determineranno un rapido aumento del pericolo valanghe su tutto il Piemonte. Sui settori settentrionali e meridionali, dove i quantitativi di neve previsti sono maggiori, il pericolo raggiungerà il grado 4-Forte. Sui restanti settori il grado di pericolo valanghe sarà 3-Marcato. L’attività fuoripista è fortemente limitata ed occorre ovunque una buona capacità di valutazione locale delle condizioni di pericolo.
Il Centro Funzionale piemotese di Arpa Piemonte monitorerà le precipitazioni in corso e seguirà l'evolversi delle condizioni meteorologiche con aggiornamenti.