Nominati il Direttore Tecnico e il Direttore Amministrativo di Arpa Piemonte
Il Direttore Generale di Arpa Piemonte, Secondo Barbero, ha nominato dal 1° luglio scorso, con appositi decreti, Giovanni d'Amore Direttore tecnico e Roberto Giovanetti Direttore amminsitrativo.
"Le nomine di Direttore Tecnico e Direttore Amministrativo proseguono il percorso intrapreso dalla Giunta regionale con la mia nomina, teso alla valorizzazione dell'esperienza e della conoscenza interna dell'Arpa. Ho riconfermato il dottor Roberto Giovanetti e ho nominato il dottor Giovanni d'Amore per il lavoro fatto in questi anni all'interno dell'Agenzia e perché penso che l'impegno possa continuare non solo per proseguire la mission dell'Agenzia ma anche per intraprendere nuove sfide affinché la consapevolezza della conoscenza possa portare a traguardi importanti e ambiziosi dettati, certamente dagli indirizzi strategici, ma anche da obiettivi che l'innovazione porta nel campo ambientale" ha sottolineato il Direttore generale Secondo Barbero.
Il Direttore Tecnico
Giovanni d’Amore, laureato in fisica lavora in Arpa Piemonte fin dalla sua costituzione ricoprendo incarichi di responsabile di Struttura complessa fin dal 1999. Ha conseguito la qualifica di Esperto di Radioprotezione nel 1989 e, nel corso della sua attività lavorativa, si è occupato dei temi del controllo e monitoraggio delle radiazioni svolgendo attività di ricerca che lo hanno portato ad essere autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Su questi temi ha svolto anche una rilevante attività di formazione con l’organizzazione di specifici corsi, seminari e docenze.
Attualmente è membro del comitato scientifico della Scuola Superiore di Radioprotezione “Carlo Polvani” dell’Associazione Italiana di Radioprotezione e tiene, presso la Scuola di Specializzazione di Fisica Medica dell’Università di Torino, il corso “Campi elettromagnetici e radiazioni non ionizzanti”
A partire dal 2018, in quanto direttore del Dipartimento Tematico Rischi Fisici e Tecnologici, si è inoltre occupato dei temi dell’energia e del rischio in ambiente industriale.
Giovanni d'Amore: “Ricoprire il ruolo di direttore tecnico di Arpa Piemonte è per me motivo di profonda gratificazione. L’Agenzia è un ente autorevole per i cittadini e le istituzioni dove operano importanti professionalità scientifiche in diversi settori della protezione ambientale con competenze in svariate discipline tecniche. Questo grande bagaglio di competenze consente la produzione di dati e valutazioni necessari a garantire una adeguata e affidabile conoscenza dell’ambiente utile sia ai cittadini che ai decisori politici. Ringrazio il direttore generale Secondo Barbero per la fiducia che ha manifestato attribuendomi questo incarico. Il mio impegno sarà al servizio di un lavoro collettivo che consentirà, grazie al contributo di tutti, di mantenere l’elevato standard di prestazioni acquisito negli anni e di sviluppare i nostri servizi per vincere le sfide che continuamente ci vengono poste dalle evoluzioni tecnologiche e dalle nuove forme di inquinamento.”
Il Direttore Amministrativo
Roberto Giovanetti, 61 anni, laureato in Giurisprudenza ed avvocato, da quattro anni è Direttore amministrativo di Arpa Piemonte.
Dipendente della Provincia di Genova con vari incarichi (responsabile dell’Avvocatura, Direttore dell’Ambiente e, successivamente, Direttore del Personale), dal 2011 al 2015 ha svolto le funzioni di Direttore Generale di Arpa Liguria, per poi ricoprire, fino all’agosto del 2018, l’incarico di Direttore dell’Ambiente della Regione Friuli Venezia Giulia.
Roberto Giovanetti: "Ho ricoperto il ruolo di Direttore Amminsitrativo di Arpa Piemonte negli ultimi quattro anni e la conferma da parte del Direttore generale Secondo Barbero mi onora. Ho iniziato un percorso, iniseme a tutti i miei collaboratori, di applicazione dei contratti collettivi nazionali e con l'entrata in vigore del nuovo contratto il 2 novembre ci vedrà impegnati a lungo. E' un ente sano da un punto di vista economico. Quattro anni fa, quando sono arrivato, ho trovato grande professionalità e questo ha fatto sì che gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti e sono certo che questo proseguirà. I prossimi 5 anni saranno impegnativi ma mi auguro pieni di soddisfazioni per tutti, per dare ad Arpa le prospettive di crescita dal punto di vista professionale che si merita".