News dal permafrost nelle Alpi piemontesi
Il permafrost, componente della criosfera considerato un importante indicatore del cambiamento climatico, è un qualsiasi geomateriale (terreno o roccia) che ha per almeno due anni consecutivi una temperatura al di sotto di 0 °C. Il Dipartimento Geologia e dissesto di Arpa Piemonte ha installato nel 2009 una rete di monitoraggio del permafrost nelle Alpi piemontesi per verificarne l'evoluzione in relazione all'andamento climatico ed agli effetti connessi, quali instabilità dei versanti e alterazioni del ciclo idrogeologico.
Negli ultimi due mesi sono stati presentati in numerose occasioni, sia a livello locale che internazionale, i risultati ed i progetti futuri connessi all'attività di studio e monitoraggio del permafrost in Piemonte, tra i quali:
- Rapporto Stato Ambiente (presentazione e infografica cambiamenti climatici) a cura di Arpa Piemonte;
- Presentazione al Tempmeko 2016 di Zakopane (Polonia) relativo agli aspetti metrologici ed alle incertezze nelle misure di temperatura (Titolo presentazione: Temperature metrology for the cryosphere) a cura di INRiM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica) nell'ambito della collaborazione nel progetto MeteoMet
- Rendiconto annuale delle attività 2015 nel Country Report della International Permafrost Association
E' stato inoltre pubblicato un articolo di sintesi sulle attività di monitoraggio geotecnico-termico della cresta Sud del M. Rocciamelone dove sarà installata una nuova stazione multiparametrica ad elevato contenuto tecnologico nell'ambito del progetto europeo ALCOTRA I-F "PrévRiskHauteMontagne" che verrà presentata in occasione della IV Ed. della Settimana del Pianeta Terra nell'ottobre 2016. Sempre nell'ambito del progetto, è stato aggiornato il sito per la raccolta dati sul campo rivolto ai frequentatori e conoscitori della montagna, rinnovando l'impaginazione ed aggiungendo il modulo "Ponti di neve".
Per saperne di più:
Monitoraggio Permafrost e Banca Dati Criosfera e Permafrost