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Nella serata attenuazione delle piogge

1 dicembre 2014

Un’area di bassa pressione sulle coste della Sardegna, convoglia ancora sul Piemonte flussi d’aria umida e perturbata, meridionali in quota e dai quadranti orientali negli strati bassi dell’atmosfera. Nelle prossime ore le correnti tendono ad attenuarsi per via del graduale colmamento del minimo depressionario, favorendo pertanto una graduale attenuazione delle precipitazioni.

Nelle ultime 6 ore il territorio regionale è stato interessato da piogge generalmente moderate, localmente forti sui settori pedemontani occidentali e le pianure adiacenti. I massimi di pioggia sono stati registrati a Piano Audi (TO) con 36 mm, a Lanzo (TO) con 33 mm, ad Avigliana (TO) con 26 mm.

Negli ultimi quattro giorni il Piemonte è stato interessato da precipitazioni cumulate significative soprattutto nel Torinese e nel Cuneese. In particolare sono stati registrati 194 mm a Varisella (TO), 184 mm a Barge (CN), 180 mm a Coazze (TO), 170 mm a Rivoli (TO) e 148 mm a Saluzzo (CN). La quota neve è al di sopra di 1800-2000 m; si sono registrati valori al più di 20 cm su tutti i settori.

I livelli del reticolo secondario del Cuneese, dell’Astigiano e del Torinese, interessati dalle precipitazioni degli ultimi due giorni sono ormai in calo con valori al di sotto della soglia di attenzione. Il livello del torrente Chisola a La Loggia (TO) ha sfiorato la soglia di pericolo nel pomeriggio odierno ed ora è stazionario. Nei bacini meridionali, il Belbo all’idrometro di Castelnuovo (AL) ha raggiunto 4,76 m alle ore 8:00 UTC mentre lungo la Bormida non si sono superate le soglie di attenzione.

La piena del Tanaro, che a Farigliano (CN) ha raggiunto circa 3,47 m alle ore 7:00 UTC, è transitata a valle nella giornata odierna: a Montecastello (AL) il colmo è transitato alle ore 15:30 UTC con un valore di 6,41 m compreso tra la soglia di attenzione e quella di pericolo. Attualmente i livelli sono in diminuzione a monte di Alessandria e stazionari a Montecastello.

Lungo l’asta del fiume Po, i massimi livelli sono stati raggiunti nel pomeriggio odierno: a  Carignano (TO) alle ore 16 UTC con 4,09 m, a Torino alle ore 15:30 UTC con 4,03 m.
A valle, nelle sezioni da Crescentino a Isola S. Antonio i livelli idrometrici sono ancora in crescita con valori  al di sotto della soglia di attenzione.

Previsione
Nelle prossime ore si attendono ancora precipitazioni deboli sparse, al più moderate sui settori occidentale e meridionale della regione, nevose oltre i 1700-1900 m. Nella notte si prevede una ulteriore attenuazione dei fenomeni con piogge deboli residue su Torinese e Cuneese.

Sono previsti generalmente in calo tutti i livelli del reticolo idrografico minore e  una progressiva diminuzione dei livelli idrometrici del Tanaro in tutte le sezioni mentre lungo il fiume Po, nelle sezioni da Crescentino (TO) a Isola S. Antonio (AL) i livelli saranno ancora in crescita ma con valori al di sotto della soglia di attenzione.

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