Musica d'Ambiente a Casale Monferrato
Si è tenuta oggi lunedì 12 giugno, nel Palazzo comunale di Casale Monferrato (AL), alla presenza del Sindaco Titti Palazzetti, degli Assessori all'ambiente Cristina Fava e all'istruzione Ornella Caprioglio e dei dirigenti scolastici, la presentazione del progetto Musica d'Ambiente, fortemente voluta dall'amministrazione comunale che molto sta investendo in materia di ambiente, anche a livello educativo.
«È importante insegnare ai giovani un corretto approccio ambientale così che siano loro a poter stimolare gli adulti» ha introdotto l’assessore all’ambiente Cristina Fava.
«Spero in una nutrita adesione delle scuole casalesi, da parte dell’Amministrazione quest’iniziativa ha il pieno supporto» ha proseguito l’assessore all’istruzione Ornella Caprioglio.
Angelo Robotto, Direttore Generale di Arpa Piemonte, ha illustrato il progetto dall'ideazione, fino a toccarne i più recenti sviluppi, che ne dimostrano la capacità di estensione e adattamento a ogni tema ambientale e a ogni realtà locale.
"Abbiamo avuto modo di dialogare con l'Amministrazione di Casale Monferrato progettando questo evento a sottolineare ancora una volta l'impegno ambientale congiunto, evidenziando insieme che la conoscenza deve - e con gli strumenti corretti può - partire dai bambini. In questo senso riteniamo che il progetto Musica d'Ambiente dimostri di essere davvero un modello in grado di orientarsi a ogni aspetto, verso un nuovo modo di fare educazione ambientale che porti i migliori frutti possibili" ha sottolineato Angelo Robotto.
E' stata anche l'occasione per introdurre anche la nuova fiaba dedicata all'amianto, che vede protagonista il robot guardiano dell'aria PM579234823-KJ223245-TR33445 il quale, direttamente dal futuro, racconta il suo tirocinio - il "primo volo" - dedicato proprio alla ricerca di fibre disperse nel vento.
Nell’ombra si alzò e andò a prendere un album di fotografie che sfogliò senza accendere la luce, grazie al suo prodigioso sguardo. Immagini ferme, ingiallite, resti di un tempo lontano. Soprattutto i tetti erano di Eternit… - si trovò a mormorare, rompendo il silenzio. Si rivide lassù, a caccia di quelle dure polveri, divertito a riflettersi contro i pannelli solari, uniche coperture ormai, sconfinati specchi rivolti al cielo, azzurro contro azzurro, bellezza energetica! (Estratto dalla fiaba di PM e l'amianto) |