Monitoraggio dell'impatto acustico della vetreria ACG Flat Glass Italy di Cuneo
L’Arpa ha condotto una serie di accertamenti sotto il profilo acustico nelle aree vicine allo stabilimento AGC Flat Glass Italy S.r.l di Via Genova n° 31 a Cuneo, in seguito a una richiesta della Provincia di Cuneo conseguente ad alcuni esposti presentati da cittadini residenti nelle aree limitrofe all’impianto.
Tecnici competenti in acustica ambientale hanno individuato 10 punti di misura ritenuti significativi presso i quali sono stati condotti, fra febbraio e marzo 2018, monitoraggi e misure puntuali, sia in periodo diurno, sia in periodo notturno. L’indagine acustica ha evidenziato, da parte dell’azienda, il rispetto della normativa in materia di inquinamento acustico, come evidenziato dalle tabelle sotto riportate.
Gli approfondimenti svolti hanno peraltro confermato, come già noto in base alla letteratura scientifica in materia nonché all’esperienza diretta dello scrivente Dipartimento, come la direzione e l’intensità dei regimi di brezza possano influire in maniera sensibile sui livelli misurati presso alcuni recettori (vedasi in particolare il punto 8).
I risultati del monitoraggio, già condivisi con i responsabili dello stabilimento, potranno essere funzionali alla predisposizione di ulteriori interventi atti a ridurre in particolar modo la presenza di componenti aggravanti del rumore.
Sulla base dei rilievi fatti dall’Arpa, l’azienda ha comunque già eseguito, dopo la ripartenza del forno, alcune azioni specifiche finalizzate all’ulteriore contenimento delle emissioni sonore, in particolare in merito ai livelli sonori emessi dagli impianti di raffreddamento acque di processo e ai sistemi di trasporto materie prime.
Nell’ottica di un controllo ad ampio spettro e di prevenzione di potenziali future situazioni di inquinamento acustico, Arpa ha scelto alcuni dei punti di misura allo scopo di caratterizzare il rumore ante operam rispetto all’attività della centrale di cogenerazione per il teleriscaldamento inserita all’interno dello stabilimento AGC e non ancora in funzione all’epoca dei rilievi.