Meteo: miglioramento ma permangono condizioni di instabilità
Il week-end è stato dominato da una circolazione depressionaria centrata sulla Francia che ha determinato un flusso di aria umida e instabile sulla regione, con condizioni di forte maltempo. Le precipitazioni più intense si sono registrate sul settore pedemontano settentrionale, in particolare nel Biellese, alto Novarese e Verbano, dove sono stati registrati localmente massimi in 24 ore superiori ai 100 mm.
Deboli nevicate si sono registrate dalle Lepontine alle Cozie Nord al di sopra dei 2800 m, i valori più significativi, intorno ai 25-30 cm, nella zona del Verbano.
A causa delle piogge si sono osservati incrementi dei livelli dei corsi d’acqua a nord del Po.
In particolare, lungo il reticolo secondario dei bacini di Dora Baltea, Sesia e Toce, si sono raggiunti massimi livelli nel pomeriggio di domenica, con valori che, tuttavia, si sono mantenuti al di sotto dei livelli di guardia.
Attualmente i livelli idrometrici sono in calo e le precipitazioni in esaurimento quasi ovunque. Dal pomeriggio sono però attese condizioni di marcata instabilità che potranno dare luogo a temporali localmente intensi, in particolare sulle pianure.