Maltempo del 1 e 2 agosto su alessandrino e astigiano: il rapporto d'evento
Sabato 1° agosto scorso sul Piemonte si sono instaurate condizioni di marcata instabilità atmosferica che hanno favorito lo sviluppo di temporali, anche intensi, accompagnati da forti rovesci, raffiche di vento e grandinate. L’alessandrino è stata la zona più colpita nella notte tra sabato e domenica, mentre nella giornata successiva è stata interessata nuovamente Alessandria e dintorni, con estensione all’astigiano ed al monregalese.
I temporali del 1° agosto 2020 sono stati caratterizzati da forti venti con raffiche superiori a 50 km/h. Spiccano i valori nell’alessandrino con oltre 100 km/h, registrati dalla stazione di Alessandria Lobbi (AL), 90 km/h a Crea (AL) e 85,7 km/h a Casale Monferrato (AL). Il valore di Alessandria è il massimo registrato per l’intera serie storica dal 1988 durante il periodo primavera - estate.
Il 2 agosto si sono registrate piogge importanti nel settore sud-occidentale della regione, con picchi locali superiori a 50 mm in un’ora nell’alessandrino e nell’astigiano. Anche le pianure del vercellese sono state interessate da precipitazioni significative, con valori giornalieri superiori a 40 mm. Gli scrosci più intensi hanno determinato locali innalzamenti dei corsi d’acqua del reticolo secondario. In particolare, il torrente Versa ad Asti ha superato il livello di pre-soglia di allerta.
Nella giornata di lunedì 3 agosto il settore meridionale della regione è stato interessato ancora da fenomeni precipitativi, con piogge giornaliere superiori a 40 mm nel cuneese e nel basso alessandrino.