Livelli idrometrici in aumento nelle zone più colpite dalle precipitazioni
Continua il flusso umido meridionale legato alla saccatura atlantica che determina tempo perturbato e precipitazioni intense, attualmente tra Biellese e Verbano, nonché sull’Alessandrino, dove continuano a transitare le code delle celle temporalesche che si formano sul Genovese.
Continua a piovere su tutta la regione con precipitazioni continue e persistenti sul settore settentrionale dove sono caduti nelle
ultime 12 ore oltre i 100 mm, sul settore meridionale lungo il confine ligure si registrano precipitazione oltre gli 80 mm. Nelle ultime 12 h i valori più significativi sono stati registrati a Piedicavallo (BI) 115 mm, Sabbia (VC) 115 mm, Nebbiuno (NO) 77 mm, Sambughetto (VB) 105 mm, Traversella (TO) 81mm, Ponzone (AL) 79 mm, Ponte di Nava (CN) 70 mm, Paruzzaro (NO) 72
mm. Nuovi apporti di neve fresca vengono registrati a quote superiori ai 2000-2200 m sui settori alpini settentrionali con
quantitativi tra i 20-40 cm.
A seguito delle persistenti precipitazioni continuate per tutta la notte si sono registrati significativi incrementi del livelli del reticolo secondario e principale dei bacini in provincia di Verbania, Vercelli, Biella e Novara: sono state superate le soglie di attenzione del torrente Sessera a Pray (BI), dello Strona a Gravellona (VB), del Cervo a Quinto Vercellese (VC), dell’Agogna a Momo (NO), del Toce a Candoglia (VB) e del Sesia a Borgosesia (VC). Il livello
idrometrico dell’Elvo a Carisio (VC) ha raggiunto la soglia di pericolo ed attualmente è stazionario. Nell’Alessandrino l’Orba ha raggiunto i livelli di attenzione a Basaluzzo e a Casal Cermelli ed è stazionario.La piena di Orba sta transitando ad Alessandria dove la Bormida ha il livello idrometrico in crescita in avvicinamento alla soglia di pericolo. Nella notte una piena ordinaria ha interessato il bacino dell’alto Tanaro dove adesso i valori sono in
diminuzione; a Montecastello è stata raggiunta la soglia di attenzione.Si sono registrati incrementi del livello del fiume Po nelle sezioni da San Sebastiano (TO) a Isola S. Antonio (AL) con valori comunque al di sotto della soglia di attenzione.Nelle ultime 12 ore il lago Maggiore si è innalzato di circa 3 cm all’ora incrementando velocità di crescita, ed ha superato la soglia di pericolo alle ore 23 locali di ieri sera; l’ultimo dato registrato è pari a 6.30 metri. Il lago d’Orta è cresciutonelle ultime 24 ore da 45cm.
Previsioni per le prossime 12 ore
Per le prossime 12 ore continuerà il flusso dai quadranti meridionali legato al transito della saccatura. Il minimo in formazione sul Golfo del Leone si dirigerà sull’alto Tirreno portando ancora piogge diffuse su tutta la regione. Nel corso della mattinata è prevista una attenuazione dei fenomeni sui settori Appenninici, mentre continuerà a piovere con valori forti tra Biellese e Verbano. Dal pomeriggio i fenomeni saranno in attenuazione su tutti i settori.
Per le prossime 12 ore i livelli dei corsi d’acqua del reticolo secondario e principale dei bacini del Toce e del Sesia permarranno sopra le soglie di attenzione. Sui bacini di Tanaro, Orba e Scrivia i livelli del reticolo idrografico minore saranno generalmente in calo, mentre saranno attesi in avvicinamento alla soglia di pericolo la Bormida ad Alessandria e il Tanaro a Montecastello. Si prevedono anche incrementi del livello del
fiume Po (nelle sezioni da San Sebastiano (TO) a Isola S. Antonio (AL)) con valori prossimi alla soglia di attenzione. Proseguirà la crescita del lago Maggiore fino alla serata odierna con velocità di circa 3 cm all’ora, poi continuerà ad aumentare fino alla mattina di giovedì con incrementi orari via via più modesti. In ragione
della quantità di pioggia caduta sui bacini idrografici immissari al lago e di quella ancora prevista, il livello massimo previsto per domani potrebbe superare di circa 30cm la piena del novembre 2002.