Le cattive condizioni meteorologiche hanno ridotto la dispersione pollinica
Il deciso peggiorare delle condizioni meteorologiche, caratterizzato da un brusco abbassamento delle temperature, precipitazioni anche intense e vento forte, ha notevolmente ridotto la dispersione aeropollinica di tutte le famiglie presenti.
Su tutto il territorio piemontese le Gramineae sono la presenza più significativa.
Ad Alessandria e Vercelli si aggiungono rispettivamente Fagaceae (faggio, quercia) e Polygonaceae (romice) con sporadiche concentrazioni elevate.
I pollini di Pinaceae (pino, abete, larice), Plantaginaceae (lanciola, piantaggine),Oleaceae (frassino, olivo), Urticaceae (ortica, parietaria) sono a livelli medi o bassi.
Valori bassi per Aceraceae, Betulaceae (betulla, ontano verde), Compositae(tarassaco), Salicaceae (salice e pioppo), Ulmaceae (bagolaro), Corylaceae (carpino, nocciolo).
Per Cupressaceae/Taxaceae,Platanaceae, generalmente a livelli bassi con occasionali riscontri a media concentrazione.