Lago d’Orta: proseguono i campionamenti per le microplastiche
Ieri, martedì 18 ottobre, Arpa Piemonte ed ENEA, con il supporto logistico di Legambiente e del circolo SUB Novara Laghi e di Ecomuseo del Cusio, ha effettuato un monitoraggio delle microplastiche sul Lago d'Orta, che fa seguito a quello condotto nel mese di maggio.
Dopo il riscaldamento globale e i conseguenti cambiamenti climatici, la presenza di microplastiche nelle acque costituisce una delle maggiori preoccupazioni della comunità scientifica, impegnata a comprendere al meglio i possibili scenari futuri e l’impatto che possono avere sugli ecosistemi e sulla qualità della vita degli organismi viventi del pianeta.
Le attività di campionamento hanno l'obiettivo di consolidare una metodica innovativa, elaborata nell'ambito del progetto LIFE Blu Lakes, attraverso l'utilizzo di una nuova rete “Manta” acquistata da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta grazie al finanziamento della Fondazione Compagnia di San Paolo, e, in profondità, il retino “Bongo”.
I risultati delle analisi saranno resi pubblici nella primavera 2023.
“L’attività di networking in corso sul Lago d’Orta in collaborazione con Arpa Piemonte – dichiara Maria Sighicelli del Laboratorio di Biodiversità e servizi ecosistemici dell’ENEA e responsabile scientifica del Progetto LIFE Blue Lake – ci consente di implementare il protocollo Blue Lakes, messo a punto durante i due anni di campagne sugli altri laghi pilota. Il Lago d’Orta diventa dunque il riferimento su queste attività per tutti i laghi subalpini”.
“Con le attività odierne – afferma Massimiliano Caligara, presidente del Circolo Legambiente Gli Amici del Lago e membro del consiglio di presidenza di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – continuiamo in un’azione di rafforzamento delle conoscenze tecnico-scientifiche sulle microplastiche nel lago d’Orta. Anche oggi, con il secondo campionamento stagionale, miriamo a rendere quest’attività continuativa, parte di un monitoraggio costante di quella che è un’importante risorsa idrica non solo per il Piemonte, ma per tutto il nord-ovest”.
“Il campionamento odierno sul Lago d’Orta, realizzato in collaborazione e con il supporto di Legambiente ed ENEA, si inserisce nell’ambito delle attività di sperimentazione e ricerca sulle microplastiche condotte da Arpa Piemonte – sottolinea il Direttore Generale Angelo Robotto, Direttore Generale di Arpa Piemonte - con l’obiettivo di acquisire conoscenze e competenze nonché per un eventuale futuro supporto tecnico a enti e decisori su questa emergente tematica ambientale”.
Oltre al monitoraggio negli ambienti lacustri, Arpa Piemonte è impegnata nello studio delle metodiche di valutazione delle microplastiche nell'aria, in collaborazione con l'Università di Torino - Dipartimento di Chimica, e nel biota, in collaborazione con il CNR Irsa.
prelievo microplastiche con manta a strascico | monitoraggio microplastiche Lago d'Orta |