La situazione idrica in Piemonte nel 2019
E' on line il rapporto sulla situazione idrica in Piemonte nel 2019.
Il documento analizza i dati di monitoraggio della rete regionale e descrive le condizioni pluviometriche, nivometriche e delle portate dei principali corsi d'acqua.
Le precipitazioni cadute nel corso del 2019, sul bacino Po fino alla confluenza con il Ticino, sono state pari a circa 1300 mm: tale dato è superiore del 34% rispetto al valore storico di riferimento (trentennio 1961-1990) e fa si che l’anno risulti il 10° più piovoso degli ultimi 60 anni.
Nel complesso durante l’anno 2019 gli apporti di neve fresca sono stati pressoché in tutti i settori prossimi alla media (periodo 1981-2010) con alcune situazioni di surplus e altre di deficit, sia alle quote medio-alte (>2000m), sia a quelle medio-basse (prossime ai 1500m). In generale le percentuali rispetto alla media variano tra il +15% e il -15% .
Relativamente alla siccità meteorologica, dopo una partenza all’insegna della siccità severa diffusa (febbraio e marzo) la regione si è mantenuta sostanzialmente in condizioni neutre salvo qualche sporadico caso di siccità moderata ad est e piovosità a nord per poi spostarsi a fine anno (novembre e dicembre) in condizioni di piovosità “severa” grazie alle abbondanti piogge di ottobre e novembre.
Se il 2019 può essere considerato tra gli anni più piovosi in Piemonte tuttavia, in termini di portate, non si sono registrati scostamenti significativi rispetto alla media storica di riferimento, poiché i mesi più piovosi, in particolare ottobre e novembre, sono stati bilanciati da quelli più siccitosi della prima parte dell’anno.
Complessivamente, l’analisi dei deflussi superficiali ha evidenziato valori medi annui delle portate sostanzialmente in media con il periodo storico di riferimento; alla sezione di Isola S. Antonio, chiusura del bacino del Po piemontese, la portata media annua è risultata circa il 30% più alta del valore medio degli ultimi 20 anni.
Per saperne di più:
L'idrologia in Piemonte nel 2019.pdf